COMUNICATO |
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Dichiarazione Giorgio Cremaschi, Segretario nazionale Fiom-Cgil: “La Mangiarotti nuova Innse. La Fiom con i lavoratori in lotta: la fabbrica non deve chiudere”
“A Milano siamo di fronte a un nuovo caso Innse. Una proprietà assenteista e che non rispetta le leggi viene sostenuta da un eccezionale dispiegamento delle forze dell’ordine. Questo sta accadendo alla Mangiarotti Nuclear, ove i lavoratori si battono da mesi contro la chiusura dell’azienda e contro la decisione della proprietà di trasferire e de localizzare le produzioni.” “Le istituzioni milanesi e lombarde sono completamente assenti, come nella vicenda Insse, mentre la polizia interviene per far sgomberare il presidio dei lavoratori.” “La Fiom nazionale è al fianco dei lavoratori della Mangia rotti e della Fiom di Milano e richiede l’immediato intervento di tutte le istituzioni per garantire la continuità produttiva di una fabbrica che è un punto di eccellenza nello sviluppo industriale di Milano e del paese.” “La Mangiarotti non deve chiudere, la Fiom nazionale è con i lavoratori in lotta.”
Roma, 11 giugno 2010 |