Ipotesi di intesa per la vertenza Fincantieri Fim, Fiom, Uilm hanno fatto un buon accordo. Referendum il 9 e il 10 giugno.
E’
stata raggiunta un’intesa con la Fincantieri che Fim, Fiom, Uilm hanno
condiviso e siglato insieme. Questo è un fatto molto importante,
soprattutto se si considera che si era partiti con due piattaforme
separate. Fim,
Fiom, Uilm danno un giudizio nettamente positivo sui contenuti
dell’ipotesi di accordo. Questa, infatti, sia per la parte salariale
che per la parte normativa, dà risposte importanti e adeguate alle
legittime aspettative dei lavoratori della Fincantieri e delle società
controllate (Ce.te.na e Isotta Fraschini). I
coordinamenti nazionali Fim, Fiom, Uilm del gruppo Fincantieri, anche al
fine di valorizzare il significato di questa intesa nella ricostruzione
dei rapporti unitari, hanno concordato un percorso per l’approvazione
democratica dell’ipotesi di accordo: 1.
le Rsu di ciascuna unità produttiva sono convocate lunedì 31
maggio per l’approvazione dell’ipotesi di accordo; 2.
il 31 maggio, l’1, il 7 e 8 giugno si terranno le assemblee
unitarie per l’informazione ai lavoratori sui contenuti dell’ipotesi
di accordo; 3.
il 9 e il 10 giugno si svolgerà il referendum per
l’approvazione, con voto libero e segreto, dell’ipotesi di accordo.
I lavoratori saranno anche chiamati a decidere, con il loro voto, su due
opzioni alternative relative ad uno specifico punto, denominato
“Elemento di valorizzazione collettiva”; 4.
se l’ipotesi verrà approvata Fim, Fiom, Uilm e Fincantieri
procederanno alla firma definitiva dell’accordo. Fim,
Fiom, Uilm invitano tutti i lavoratori della Fincantieri ad approvare
l’ipotesi di intesa Roma,
28 maggio 2004 |