Il 30 novembre gli orafi e argentieri scioperano anche per il rinnovo del contratto nazionale rinnovo del contratto nazionale Il
30 novembre i 15.000 lavoratori del settore Orafo e Argentiero
scioperano anche per il rinnovo del loro contratto nazionale scaduto già
dall’inizio dell’anno. Dopo
molti mesi di incontri il contratto non si è ancora sbloccato. Anzi la
Federazione degli Orafi, oltre ad avere presentato proposte salariali
assolutamente insufficienti ha presentato richieste normative
inaccettabili. E’
stato chiesto di modificare in senso peggiorativo la normativa sulla
malattia riducendo la copertura salariale dei primi 3 giorni. Così pure
sono state avanzate richieste peggiorative sul part time e sull’orario
di lavoro, mentre sull’inquadramento mancano risposte alle richieste
sindacali. Grave è poi il tentativo di peggiorare la normativa sulle
qualifiche per i livelli più bassi dell’inquadramento. Complessivamente
le posizioni della Federorafi rischiano di condurre le trattative a un
punto morto, per questo il 2 dicembre l’incontro previsto in sede di
Assolombarda sarà decisivo per il futuro della vertenza. Per
tutte queste ragioni la Fiom fa appello a tutti i lavoratori Orafi e
Argentieri per il massimo di partecipazione allo sciopero e alle
manifestazioni del 30, anche per sostenere il rinnovo del contratto. Segreteria
nazionale Fiom Roma,
26 novembre 2004 |