Comunicato della Segreteria nazionale Fiom e della Segreteria nazionale Cgil sulla crisi dell’Aprilia

Nonostante i messaggi tranquillizzanti rivolti ai mezzi di comunicazione di massa, la crisi del gruppo Aprilia-Guzzi non ha ancora trovato soluzione e il sindacato è lasciato all’oscuro dei processi in atto.

Se, come si apprende dalla stampa, vi è da parte di Ducati e Piaggio l’intenzione di acquisire il Gruppo Aprilia, il sindacato e le RSU devono essere messi nelle condizioni di conoscere i contenuti delle proposte, in quanto è necessario, in tempi rapidissimi, trovare una soluzione positiva, pena il precipitare della crisi industriale e produttiva del Gruppo Aprilia-Guzzi.

Forte è il timore che in questa situazione prevalgano logiche di carattere finanziario ed interessi bancari, manovre finanziarie di controllo del mercato, rispetto ad autentiche logiche di politica industriale.

La Fiom e la Cgil, ribadiscono che le soluzioni alla crisi del Gruppo debbono avvenire con una nuova proprietà in grado di garantire l’integrità industriale e occupazionale e la piena difesa dell’occupazione in tutti gli stabilimenti Aprilia e Guzzi. Questo punto è fondamentale per giudicare la validità di qualsiasi progetto industriale. Saranno accettate dal sindacato solo quelle ipotesi che garantiscono effettivamente la continuità del Gruppo.

La Fiom e la Cgil considerano gravissimo che quest’ultima fase della crisi del gruppo Aprilia avvenga senza alcuna reale trasparenza e senza l’attivazione di quel tavolo presso la Presidenza del Consiglio che dovrebbe garantire invece una gestione rigorosa della crisi. Per queste ragioni la Fiom e la Cgil sollecitano ancora con grande forza l’immediata convocazione presso la Presidenza del consiglio di tutte le parti interessate alla crisi del gruppo Aprilia, in maniera che il tavolo pubblico possa verificare le ipotesi esistenti e giudicarle. I 3.000 lavoratori diretti e dell’indotto del gruppo Aprilia-Guzzi non possono essere lasciati nell’incertezza di questi giorni senza una sede nella quale far  valere il loro sacrosanto diritto all’occupazione.

 

Per tutte queste ragioni la Fiom e la Cgil sono al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori di Aprilia-Guzzi ed esprimono pieno sostegno a tutte le iniziative che le Rsu assumeranno al fine di superare ogni intralcio per l’immediata convocazione del tavolo governativo.

Nel contempo la Fiom e la Cgil decidono di convocare il Coordinamento del settore motociclo ed una successiva assemblea dei delegati per affrontare complessivamente i problemi di politica industriale ed occupazionale di questo importante comparto dell’industria italiana.

 

Roma, 26 luglio 2004