Fim, Fiom e Uilm intervengono sulle alte professionalità
Dopo anni di tentativi da parte del sindacato di intervenire sulle problematiche relative ai settimi e quadri, è stato definito un protocollo d’intesa tra Finmeccanica s.p.a. e FIM, FIOM e UILM Nazionali che sarà firmato venerdì 26 Ottobre p.v. Consapevoli del ruolo cruciale che rivestono tali categorie in aziende di alta tecnologia qual’è il gruppo Finmeccanica, FIM FIOM e UILM hanno sempre rivendicato alla capogruppo una gestione che riconosca la crescita e la valorizzazione di queste professionalità. Il Protocollo d’intesa che sarà siglato con Finmeccanica consentirà una gestione omogenea dei 7^ Q in grado di affrontare in modo più puntuale e programmato le problematiche della categoria. Tale intesa consentirà un’attenta politica retributiva individuale che premi la valorizzazione del ruolo del quadro e della sua prestazione, attraverso i risultati conseguiti, secondo obiettivi precedentemente assegnati. In una iniziale fase transitoria infatti verrà suddivisa la popolazione dei quadri in diverse fasce fino ad un massimo di tre. Questa suddivisione non è di carattere inquadramentale ma è esclusivamente gestionale e avverrà sulla base di criteri riferiti a sistemi di misurazione (assesment) con relativi differenti strumenti di gestione dal punto di vista retributivo. Verrà presa in considerazione la performance, l’attitudine manageriale, il peso della posizione ricoperta e i risultati perseguiti. I trattamenti in essere relativi alle maggiori prestazioni continueranno ad essere erogati fino a quando non saranno ridefiniti al livello aziendale. Il nuovo sistema di gestione sarà relativo anche alla differenziazione dei benefits assegnati (apparati di telefonia mobile, personal computer portatili, sostegno delle spese auto e premio aggiuntivo legato ai risultati conseguiti). Viene confermato l’impegno dell’assistenza sanitaria integrativa per tutti i lavoratori, così come concordato nella contrattazione di secondo livello. In via prioritaria tale copertura verrà applicata a tutti i quadri del gruppo Finmeccanica. Per quanto riguarda la timbratura, vista la natura fiduciaria della prestazione lavorativa dei quadri, caratterizzata dal raggiungimento degli obiettivi, la rilevazione della presenza giornaliera con il badge dovrà essere garantita ai soli fini assicurativo giuridici. Per consolidare la valorizzazione professionale e il know how della categoria 7^Q tale protocollo stabilisce un adeguato piano di formazione e di apprendimento, che parta da un minimo di 30 ore annue e che garantisca il rilascio di un attestato che provi l’avvenuta partecipazione ai corsi. Per quanto riguarda i lavoratori di 7°, FIM FIOM UILM Nazionali e Finmeccanica riconoscendo l’importanza strategica di tali professionalità rinviano ai tavoli previsti dalla contrattazione aziendale sulle alte professionalità ogni opportuna iniziativa relativa alle problematiche di tale categoria. Nella stessa sede ogni singola azienda provvederà a informare le organizzazioni sindacali sui criteri adottati nell’applicazione del presente protocollo (suddivisione in fasce, politica retribuitiva e relativi benefits). FIM FIOM e UILM giudicano positivamente questo protocollo perché rappresenta un primo importante passo verso un maggior coinvolgimento ed una maggiore condivisione del sindacato nella gestione delle alte professionalità finalizzato ad una crescita del potere di rappresentanza e dà inoltre voce a quella categoria di lavoratori che hanno una sempre maggiore responsabilità in azienda, e pone le basi per il riconoscimento delle capacità espresse e per una continua valorizzazione di queste figure professionali.
Fim-Fiom-Uilm Nazionali
Roma, 22 ottobre 2007 |