La
Segreteria nazionale della Fiom e la Fiom di Livorno fanno propria e pertanto
condividono la decisione assunta dalla Rsu del cantiere navale “L.Orlando”
di Livorno di non effettuare lavori di riparazione per una nave da guerra degli
Stati Uniti. Si tratta di una nave logistica della U.S. Navy proveniente dalla
Spagna che, a quanto è dato sapere, ha un carico di mezzi bellici destinati al
teatro di operazioni in Iraq. Già
nei giorni scorsi i sindacati italiani avevano unitariamente chiesto al governo
di non dare alcun supporto logistico e qualsiasi forma di sostegno diretto o
indiretto alla guerra in corso. Il rifiuto dei lavoratori di Livorno di riparare
la nave americana è un atto di alto valore morale e civile, assolutamente
coerente con la mobilitazione del movimento sindacale contro l’intervento
militare in Iraq. La Segreteria nazionale della Fiom e il coordinamento nazionale Fiom della cantieristica navale si impegnano a far sì che in tutti i cantieri navali italiani sia adottata la stessa scelta praticata dai lavoratori del cantiere navale di Livorno. E’ bene sottolineare che oggi il cantiere navale “L.Orlando” è in amministrazione controllata: tanto più il rifiuto dei lavoratori livornesi di riparare la nave deve essere sostenuto dalla solidarietà dei lavoratori degli altri cantieri navali. La Segreteria nazionale Fiom-Cgil Roma,
24 marzo 2003 |