Simav: comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

Si è tenuto lunedì 20 luglio l’incontro con la Direzione aziendale avente oggetto la definizione del premio di risultato a copertura dell’anno 2004. L’azienda si era resa disponibile a tale incontro a seguito delle riuscite iniziative di lotta effettuate dai lavoratori nelle scorse settimane. Il confronto non ha però consentito di superare le distanze tra le parti, che sono rimaste significative.

In particolare, l’azienda ha proposto un riconoscimento economico per il 2004 inferiore a quello che era stato concordato per il 2003.

Il Coordinamento e le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm hanno respinto tale impostazione, in considerazione del fatto che l’incremento del valore economico 2004 sul 2003, era giustificato dal miglior andamento dell’esercizio relativo all’anno 2004. Per le Segreterie nazionali, la posizione aziendale non trova giustificazione, visto che l’incremento dei costi aziendali derivanti dalla nostra richiesta sul premio di risultato 2004 è pari a poche decine di migliaia di euro complessive e che dovrebbe essere interesse di entrambe le parti chiudere la partita 2004 per potersi concentrare sulla costruzione di una piattaforma rivendicativa nell’ambito della quale normare il sistema di erogazione del pdr.

A seguito della situazione del negoziato, sopra descritta, e per indurre l’Azienda ad aperture che consentano una positiva conclusione del problema aperto, il Coordinamento SIMAV e le Segreterie nazionali hanno deciso di proclamare

 

otto ore di sciopero

 

che – per il rispetto del periodo di preavviso previsto dal Contratto e dalle norme di legge – vengono indette per il 7 luglio 2005.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento SIMAV

 

Roma, 21 giugno 2005