Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm. Ansaldo Sistemi Industriali: comunicato sindacale

 

Fim Fiom Uilm Nazionali ritengono l’eventuale perdita di Ansaldo Sistemi Industriali (azienda con 1.100 dipendenti in Italia di componenti elettromeccanici) a favore di un fondo speculativo americano un delitto contro gli interessi nazionali e contro i lavoratori.

Gravi sono le responsabilità delle aziende di stato che tergiversando continuamente hanno indebolito l’efficacia della proposta italiana e inspiegabile il doppio gioco della finanziaria “Friulia” che, mentre partecipava al gruppo italiano per salvare Asi, apriva contemporaneamente un rapporto con il fondo americano offrendo la propria collaborazione.

Per i lavoratori di Milano, Genova, Vicenza, Trieste e Monfalcone, l’unico interesse è ottenere la certezza per il proprio futuro, mantenendo gli stabilimenti italiani e l’occupazione che a tutt’oggi è stata garantita solo dalle dichiarazioni di Medio Credito Centrale, quale rappresentante della cordata italiana.

Chiunque acquisti Asi nell’asta del tribunale americano dovrà portare nelle sedi governative le garanzie e le risorse finanziarie per rilanciare l’Asi.

Ci auguriamo che in queste ore che ci separano dalle decisioni definitive del  tribunale, tutte le istituzioni, le forze politiche e le aziende interessate non sprechino l’occasione per difendere l’interesse nazionale.

 

Fim Fiom Uilm nazionali  

 

Roma, 20 luglio 2005