Lettera di richiesta d'incontro alla presidenza del Consiglio dei ministri e al ministero delle Attività produttive
Le
scriventi OO.SS. sono con la presente ad esprimerle una profonda
preoccupazione al riguardo della intricata vicenda che interessa le
Aziende civili del Gruppo Finmeccanica (Ansaldo energia, Ansaldo
segnalamento, Ansaldo trasporti e Ansaldo sistemi); in questi mesi si sono
rincorse notizie contrastanti su un ipotetico scorporo delle sopraccitate
attività civili del Gruppo, con il solo risultato di rendere le Aziende
interessate, deboli ed esposte ad una
concorrenza molto agguerrita in questi settori. Per
questo motivo Fim, Fiom e Uilm nazionali, ritengono essenziale un incontro
urgente presso il Ministero delle attività produttive circa il futuro di
settori importanti e strategici per il paese
ma che se non supportati in termini di idee, uomini e investimenti,
rischierebbero inesorabilmente una forte crisi che inevitabilmente
coinvolgerebbe migliaia di lavoratori. Come
OO.SS. riteniamo ormai finito il tempo delle riflessioni delle attese su
decisioni che hanno l’unico risultato di indebolire le Aziende, ma è
urgente e non più rinviabile, una decisione nel segno del rilancio, forti
del fatto che queste Aziende, si trovano già in un Gruppo Industriale
solido in grado di dare la
giusta iniezione di energia per rilanciarle e metterle in condizione di
competere sui mercati internazionali. Riteniamo che settori diversificati (civile, aerospazio e difesa) possano essere un valore aggiunto, se inseriti in un contesto industriale che crei la giusta sinergia tecnologica/industriale tra i vari comparti, rendendo le Aziende più forti e creando in questo caso una solidità industriale ed economica in grado di competere sui mercati internazionali.
Segreterie
nazionali Fim, Fiom, Uilm Roma, 20 luglio 2005 |