Comunicato della Segreteria nazionale Fiom Negativi i primi segnali al tavolo della trattativa
La Segreteria nazionale della Fiom e la delegazione alle trattative valutano come estremamente negativi i primi segnali emersi al tavolo per il rinnovo del Contratto nazionale dei metalmeccanici. La Fiom valuterà dettagliatamente le posizioni formalizzate dalla Federmeccanica, e diffonderà un proprio giudizio articolato già nella giornata di domani. In ogni caso, sin d’ora, emerge un evidente tentativo degli industriali di forzare sul tavolo della trattativa riproponendo antiche interpretazioni restrittive delle regole dei contratti e di tutta la contrattazione. Inaccettabile poi è il tentativo di trasformare la moratoria prevista nel corso delle trattative contrattuali in una norma antisciopero generale, priva di qualsiasi fondamento giuridico e contrattuale. La Fiom, forte del consenso di 460.000 metalmeccanici alla piattaforma presentata, che anche in questi giorni stanno votando numerosi, pur sapendo che il loro voto è fuori dai tempi ufficiali della consultazione, esige che la piattaforma presentata, che non mette in discussione le regole del sistema di relazioni sindacali, sia discussa in tutti i punti senza pregiudiziali e senza inaccettabili tentativi discriminatori. La Fiom conferma l’Assemblea dei delegati del 14 febbraio e tutte le iniziative di mobilitazione decise dal Comitato centrale a sostegno dell’occupazione e dei diritti del lavoro, anche nel quadro dello sciopero dell’industria del 21 febbraio. La Segreteria nazionale Fiom Roma, 20 gennaio 2003 |