Un'altra vittima sul lavoro a
distanza di pochi giorni sui cantieri delle Ff.Ss. È deceduto un lavoratore in
forza alla Alstom.
Questa notte, intorno alle 2,
mentre si svolgevano le operazioni per la attivazione di una stazione
in zona Castelfranco, un lavoratore somministrato (precario) di 44
anni in carico alla Alstom è stato folgorato, mentre lavorava su una
motoscala, perché non erano state eseguite le operazioni di messa in
sicurezza della rete. È il secondo incidente mortale
nell'arco di pochi giorni. Era la notte tra il 16 e 17 maggio,
infatti, quando un altro operaio dei cantieri ferroviari di Alstom
veniva travolto da un treno merci mentre lavorava. Il Coordinamento sindacale,
nell'incontro con l'azienda del 10 luglio 2006, aveva risottolineato
con forza la denuncia sui problemi della sicurezza per i lavoratori,
in particolare quelli addetti alla reti ferroviarie , oltretutto
costretti a lavorare di notte sui binari. Questo grave incidente, che si
aggiunge alla lunga lista delle morti sul lavoro, colpisce un
lavoratore precario e dimostra ancora, se ce ne fosse bisogno, come il
precariato sia ancor più fonte di insicurezza e di rischio per la
incolumità dei lavoratori. Fim, Fiom, Uilm nazionali e il Coordinamento sindacale di
gruppo indicono 8 ORE DI SCIOPERO È indispensabile, da subito,
ricercare interventi concreti sulla sicurezza che chiamino Alstom e
i suoi committenti alle responsabilità che gli competono, a partire
da una seria e scrupolosa verifica delle procedure da attuare. A questo proposito, nell’incontro
già programmato con la direzione del gruppo per il prossimo 21
luglio, chiederemo l’istituzione di una specifica commissione sulla
sicurezza che veda la partecipazione delle Rsu e degli Rls. Segreterie nazionali Fim, Fiom,
Uilm Milano, 17 luglio 2006 |