Comunicato della Segreteria nazionale Fiom sull’incontro per il gruppo Lucchini 1 - la conferma del perimetro del Gruppo, con la definizione di un piano industriale che comporti la salvaguardia di tutti i siti produttivi; 2
- un programma adeguato
di investimenti atto a garantire lo sviluppo di tutte le aziende del
Gruppo, la messa in sicurezza degli impianti sul piano ambientale,
anch’essa con adeguati investimenti; 3
- le garanzie per
l’occupazione, per tutti gli stabilimenti del Gruppo; 4
- la definizione di un
sistema complessivo di relazioni sindacali. Su
tutti questi temi si è chiesto, inoltre, che il confronto si svolga a
un tavolo nazionale, con un ruolo di garante effettivo esercitato dal
Governo. Quest’ultimo, infatti, dovrà da un lato attuare gli
interventi di propria competenza, ad esempio in primo luogo attuando
quanto previsto dal Protocollo di Kyoto sull’impatto ambientale, ma
anche garantire che gli impegni assunti dal Gruppo abbiano poi effettiva
realizzazione. A
conclusione dell’incontro si è concordato di definire un percorso di
incontri istruttori a livello locale, nei quali la nuova Direzione
prenderà contatto con le differenti realtà. Si
è comunque concordato di considerare il tavolo nazionale quello nel
quale definire le intese sul piano e sui programmi industriali e
occupazionali. Il
Governo si è impegnato a riconvocare le parti, non appena si sia
concluso il percorso con l’antitrust, a livello di Unione Europea. Roma,
17 febbraio 2005 |