Comunicato delle segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm su Siemens

 

Il giorno 14 aprile si è tenuto un incontro del Coordinamento nazionale di Fim, Fiom, Uilm e con la direzione aziendale Siemens. Nel corso dell’incontro l’azienda ha ribadito che il perdurare della crisi delle telecomunicazioni continua a condizionare i programmi aziendali e conseguentemente ha posto l’esigenza di una riorganizzazione aziendale che prevederebbe processi di esternalizzazione (in particolare delle produzioni) e l’utilizzo di strumenti non traumatici.

Inoltre, in riferimento ad alcune indiscrezioni giornalistiche, peraltro non confermate dall’azienda, il Coordinamento ha manifestato la propria ferma opposizione e indisponibilità a una eventuale esternalizzazione alla società Celestica del sito di Marcianise.

Tutto ciò anche alla luce della dichiarata volontà di Celestica di chiudere il sito produttivo di S. Palomba e ridurre l’organico dello stabilimento di Vimercate violando gli accordi in essere.

Al termine dell’incontro la delegazione sindacale ha chiesto di proseguire il confronto con approfondimenti specifici sulle singole unità di business (mobile e reti fisse) per avere un quadro più analitico delle strategie aziendali nel breve e medio periodo.

Su tali richieste l’azienda si è riservata di dare una risposta.

 

 

Fim-Fiom-Uilm Nazionali
il Coordinamento Nazionale Siemens

 

Roma, 16 aprile 2003