Convocazione a Palazzo Chigi Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm considerano la convocazione a Palazzo Chigi un primo risultato della mobilitazione dei lavoratori di Terni per la difesa dell’occupazione e del polo produttivo. Restano totalmente confermate le posizioni già assunte, che hanno come premessa la piena conferma dell’intesa sottoscritta il 18 febbraio e confermata il 17 giugno. L’incontro alla Presidenza del Consiglio dovrà dunque confermare quell’intesa e definirne le condizioni attuative. Fim, Fiom, Uilm confermano lo stato di agitazione e la mobilitazione dei lavoratori delle acciaierie di Terni mentre, a seguito della convocazione dell’incontro, viene sospesa la manifestazione di domani, 14 dicembre, a Roma. Fim, Fiom, Uilm sollecitano le istituzioni e le forze politiche a esercitare il massimo della partecipazione e della vigilanza, affinché le intese per il futuro dello stabilimento di Terni siano pienamente confermate e realizzate. Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm Roma, 13 dicembre 2004 |