Incidente sul lavoro all’Ilva di Taranto: “individuare le responsabilità”. Proclamate iniziative di sciopero Oggi nello stabilimento Ilva di Taranto si è verificato un gravissimo incidente sul lavoro che ha causato la morte di due lavoratori, mentre altri otto risultano feriti. Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e il Coordinamento nazionale del Gruppo esprimono il più profondo cordoglio alle famiglie dei due lavoratori deceduti e chiedono che venga fatta piena luce sulle responsabilità all’origine dell’incidente. Fim,
Fiom e Uilm ritengono non più rinviabile una verifica con tutti gli organi
competenti in merito alla situazione relativa alla salute e alla sicurezza
all’interno degli stabilimenti del Gruppo. Le
Segreterie nazionali e il Coordinamento proclamano 4 ore di sciopero per la
giornata di domani da effettuarsi in tutti gli stabilimenti del Gruppo;
concordano con l’iniziativa di sciopero proclamata da Fim, Fiom e Uilm di
Taranto dalle 19 di oggi alle 15 di domani. Le
Segreterie nazionali, nel ribadire la centralità del lavoratore all’interno
del processo produttivo, ritengono che questo ennesimo incidente contravvenga a
questa fondamentale premessa. Poiché l’azienda ritiene prioritaria la
produzione senza curarsi minimamente delle condizioni nelle quali operano i
lavoratori – dalla precarizzazione dei rapporti di lavoro alla gestione delle
risorse umane – Fim, Fiom e Uilm chiedono l’apertura immediata di un tavolo
istituzionale a Taranto per decidere le iniziative utili a evitare altri
incidenti come quello odierno. Le
Segreterie nazionali Fim Fiom Uilm Il
Coordinamento nazionale Ilva |