Fiat. Landini (Fiom): “Due nuove sentenze condannano l’Azienda per comportamento antisindacale e riconoscono ai lavoratori il diritto di scegliere da chi farsi rappresentare”

Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


Ancora due sentenze condannano la Fiat per comportamento antisindacale e riconoscono ai lavoratori il diritto di scegliere da chi farsi rappresentare e quale sindacato sostenere.

Il giudice di Milano - su opposizione della Fiom al primo pronunciamento dello stesso Tribunale - oggi ha stabilito la condotta antisindacale di Fiat condannandola a riconoscere alla Fiom il diritto di nominare la RSA in Sirio e ripristinando così la rappresentanza garantita dal Contratto Nazionale e dallo Statuto dei Lavoratori.

Al Tribunale di Ancona la Fiom è invece ricorsa per denunciare il comportamento antisindacale di CNH, società del gruppo Fiat, per il rifiuto opposto alla richiesta dei lavoratori iscritti a voler provvedere a versare i contributi sindacali; il giudice ha accolto il ricorso e ha condannato CNH a dar seguito alle trattenute sindacali

Sono sempre più numerosi e diffusi su tutto il territorio i pronunciamenti dei Tribunali che accolgono i ricorsi che la Fiom ha proposto in difesa dei diritti e delle libertà sindacali delle lavoratrici e dei lavoratori.

Si conferma ancora di più la necessità di una legge sulla rappresentanza per garantire le libertà sindacali e impedire la pratica degli accordi separati.

Maurizio Landini

Roma, 10 luglio 2012