La Fiom-Cgil si stringe commossa alla famiglia di Massimo Roccella A soli 57 anni, improvvisamente, colpito da un malore, è scomparso Massimo Roccella, compagno e componente della Consulta giuridica della Fiom, professore di Diritto del lavoro all’Università di Torino, militante sindacale, unico per qualità, competenza, passione e serietà. Autore, tra gli altri, del Commentario al Contratto di lavoro dei metalmeccanici, che ha visto le stampe da poco più di un mese, Massimo è stato tra i protagonisti alla fine dello scorso settembre della Conferenza della Fiom «Un Mezzogiorno libero». Lascia, in tutte e tutti coloro che l’hanno conosciuto e hanno avuto l’opportunità di apprezzarne le capacità intellettuali, politiche e umane, un dolore e un vuoto incolmabili. Affettuosamente, la Fiom si stringe alla sua famiglia.
4 novembre 2010
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