Cgil: Rinaldini (Fiom), occorre forte discontinuità

(ANSA) - LANCIANO (CHIETI), 27 NOVEMBRE 2009

Le posizioni in atto nella Cgil "fanno parte di una dialettica democratica, ma il sindacato deve avere una forte discontinuità con il passato`'. Lo ha affermato il segretario generale Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, intervenuto all'assemblea della Cgil abruzzese in vista del XVI congresso del sindacato. "E' stato avviato un percorso congressuale con due mozioni che si confrontano - ha proseguito Rinaldini -: una di queste, che sostengo, parte dal fatto che manca la dimensione di questa crisi e occorre una riflessione nella Cgil, una decisione di discontinuità con il passato, perché c'é un accordo separato, che rappresenta anche un altro modello di sindacato, perché si é conclusa la fase di concertazione che non c'é più". Rinaldini ha definito prioritaria la riunificazione del lavoro e il superamento di una precarizzazione di massa. "L'80 per cento delle poche assunzione fatte negli ultimi due anni - ha sostenuto - riguarda contratti a termine. Il futuro sarà quindi caratterizzato da una precarizzazione di massa, anche con la ripresa economica. Occorre ridurre al minino i rapporti di lavoro non a tempo indeterminato, abolire gli interinali e i contratti di collaborazione e a progetto, ed estendere a tutti i lavoratori l'articolo 18, in qualsiasi dimensione di aziende e imprese".