Segreteria nazionale Fiom: la legge sui processi brevi può cancellare i processi per le morti sul lavoro. Bisogna fermarla.
Se quanto annunciato sinora dovesse corrispondere alla realtà effettiva del disegno di legge, ci troveremmo di fronte ad una norma che metterebbe in crisi tutti i principali procedimenti penali sulle morti sul lavoro, fino alle stragi. Dal processo alla Thyssenkrupp, a quello per l’Amianto, a quelli per le morti di Taranto, alla strage di Viareggio, l’instaurazione improvvisa della procedura del cosiddetto processo breve, cancellerebbe la possibilità di avere giustizia per le vittime e garantirebbe l’impunità ai colpevoli. E’ questo un rischio gravissimo, che può portare alla lesione profonda di fondamentali diritti costituzionali. Per questo è necessario che questo progetto di legge venga fermato, pena una catastrofe nella tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini.
Roma, 12 novembre 2009 |