Comunicato sul nuovo infortunio mortale all'Ilva di Taranto.

 

Le Segreterie Nazionali della Fim, della Fiom e della Uilm di fronte al nuovo tragico infortunio mortale all’Ilva di Taranto esprimono prima di tutto dolore e solidarietà verso i familiari e verso tutti i colleghi di lavoro della giovane vittima.

Fim Fiom e Uilm nazionali chiedono che venga fatta in tempi rapidi piena luce e siano perseguite tutte le responsabilità dell’infortunio mortale.

Questo ennesimo infortunio dopo quelli che si sono verificati in altre importanti fabbriche siderurgiche ripropone con forza il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Pertanto Fim Fiom e Uilm vareranno nei prossimi giorni una piattaorma rivendicativa a livello nazionale sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per avviare immediatamente un confronto a tutto campo con le rispettive controparti le istituzioni e gli enti preposti.

A sostegno di tali rivendicazioni Fim Fiom e Uilm proclamano sin d’ora una giornata di sciopero dell’intero settore siderurgico, i cui tempi e modalità saranno successivamente definite.

 

 

Fim Fiom Uilm nazionali

Roma, 9 settembre 2005