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Oggi, 1 Luglio alle ore 14.00 circa, all’interno dello stabilimento ILVA si è verificato l’ennesimo infortunio mortale. Il lavoratore Antonio Alagni, 45 anni di Taranto, sposato e con una figlia, dipendente della ditta P&P Impianti di Napoli, mentre era intento nel cantiere della ditta, allocato nei pressi dell’Acciaieria 1, assieme ad altri suoi colleghi, a movimentare dei profilati in acciaio con l’ausilio di una gru semovente, veniva colpito alla testa dal bozzello della stessa gru, che si era staccato dai cavi in acciaio che lo sostenevano. La esatta dinamica dell’incidente verrà accertata dalle Autorità arrivate sul posto. FIM, FIOM e UILM ritengono, proprio per la particolarità del sistema Appalti, necessario un incontro con ILVA al fine di determinare: - Una drastica riduzione del numero di imprese d’appalto attualmente operanti che passi attraverso una selezione in grado di individuare aziende professionalizzate che indubbiamente rispettino norme e regolamenti a partire dalla Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro; - Una costante azione di controllo e verifica che attraverso l’azione degli enti preposti e del Nucleo Operativo Integrato (NOI) sia in grado di dare risposte concrete rispetto alle condizioni di lavoro preservando l’incolumità fisica dei lavoratori e controllando in modo adeguato l’efficienza dei mezzi di produzione; - La predisposizione di un’area attrezzata sia dal punto di vista dei servizi (mense, spogliatoi ecc) che dal punto di vista cantieristico (officine, attrezzature, magazzini ecc). FIM, FIOM e UILM, nonostante le azioni e gli interventi effettuati e in corso rispetto all’osservanza delle norme di sicurezza, ritengono il “sistema degli Appalti” il vero nodo critico della gestione della sicurezza. A tal fine e per sostenere le richieste suddette, FIM, FIOM e UILM proclamano 24 ore di sciopero a partire dalle ore 23.00 di oggi 1 Luglio 2008 e fino alle ore 23.00 del 2 Luglio 2008 per tutti i lavoratori ILVA e del sistema degli Appalti.
Le Segreterie Fim, Fiom, Uilm di Taranto Taranto, 1 luglio 2008 |
