Chiediamo l’immediata liberazione di Giuliana Sgrena giornalista de “Il Manifesto”

La Segreteria nazionale della Fiom, indignata per l’angosciante notizia del rapimento della giornalista Giuliana Sgrena a Bagdad, esprime la propria grande solidarietà a tutte le giornaliste e giornalisti, lavoratrici e lavoratori de “Il Manifesto”.

Conosciamo Giuliana Sgrena come giornalista competente, coraggiosa ed impegnata da sempre in luoghi di guerra, apprezziamo i suoi reportage dall’Iraq e dai territori palestinesi occupati; ma è anche una donna impegnata con grande passione ed umanità nel Movimento per la Pace.

Ci sentiamo per ciò molto vicini e solidali con lei, con i suoi familiari ed amici e vogliamo che torni al più presto al suo prezioso lavoro.

Per esprimere questa solidarietà e la richiesta del suo immediato rilascio, la Fiom invita le sue strutture e le lavoratrici ed i lavoratori metalmeccanici a partecipare ad iniziative del Movimento per la Pace che abbiano al centro la sua immediata liberazione e la fine dell’ occupazione dell‘Iraq.

È necessario che il Governo attivi subito tutte le azioni diplomatiche necessarie per la liberazione di Giuliana.

A Roma, sabato 5 ore 18.00 al Campidoglio, presidio di solidarietà per la liberazione immediata di Giuliana Sgrena e per l'immediata fine dell'occupazione dell'Iraq.

La Segreteria nazionale della Fiom Cgil

Roma 4 febbraio 2005