Comunicato sindacale delle Segreterie nazionali su Siemens Mobile Communication Si
è tenuto oggi a Roma l’incontro con la Siemens sul piano industriale
relativo alle attività di Siemens Mobile Communication. Il
piano presentato, a giudizio delle Organizzazioni sindacali e del
Coordinamento Nazionale, è un piano di forte ridimensionamento senza
prospettive strategiche e senza prospettive di sviluppo. Infatti
vengono confermate le eccedenze occupazionali di 570 lavoratori, 420 a
Marcianise e 150 su Milano. Inoltre
viene pienamente confermata la strategia di esternalizzazione delle
attività produttive , sull’area
milanese per 230 lavoratori, e sull’intero stabilimento di Marcianise. Quindi
prima si riorganizza fortemente, tagliando i livelli occupazionali, e
poi si vende! Sul
terreno delle missioni produttive l’unico punto solido resta la Radio
per cui la Ricerca e Sviluppo e la prototipazione restano interamente in
Italia, mentre però di esternalizza la produzione di Piastre e di Alta
Capacità. Invece sul Mobile : 1) la Ricerca e Sviluppo resta in condivisione con Monaco facendo in Italia essenzialmente operazioni di testing, 2) abbiamo appreso che lo stabilimento di Durach, presso cui si realizzano attività di ingegnerizzazione di prodotto e di processo, è stato venduto alla Siemens di Monaco e quindi è ormai sganciata dalla sede Italiana 3)
Che a Marcianise si continuerà a produrre Gsm ed Edge ma non i
nuovi prodotti come l’Umts, mentre nell’accordo del 2001 lo
stabilimento veniva individuato come l’unico stabilimento produttivo
del mobile per Siemens nel mondo. Siamo
di fronte ad un quadro preoccupante per le prospettive di queste
attività . Le
Organizzazioni sindacali richiedono forti modifiche al piano industriale
e, vista la gravità della situazione, hanno richiesto un urgente
incontro alla Presidenza del Consiglio. Fim, Fiom, Uilm nazionali e il Coordinamento nazionale confermano lo stato di agitazione e proclamano 4 ore di sciopero a sostegno della vertenza.
Fim Fiom Uilm nazionali Coordinamento nazionale Siemens Mobile Roma, 5 giugno 2003 |