Sostegno alla lotta dei lavoratori dei Nuovi Cantieri Apuania di Massa

 

La Segreteria nazionale della Fiom esprime il proprio totale sostegno alla lotta dei lavoratori dei Nuovi Cantieri Apuania di Massa. E’ questa una lotta di grande rilevanza per difendere l’occupazione. 250 sono i posti diretti che rischiano di saltare, ma, con l’indotto e gli appalti, sono 1.300 i posti di lavoro a rischio.

Sviluppo Italia, proprietaria dell’azienda, e il Governo finora non hanno fatto davvero nulla di utile per risolvere la crisi aziendale. Questo nonostante gli impegni ripetutamente assunti anche in sede di Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ora i lavoratori, giustamente esasperati, sono scesi in sciopero per salvaguardare l’occupazione, ma anche un patrimonio industriale unico della regione Toscana e di grande rilevanza per tutto il Paese. I Nuovi Cantieri Apuania sono un’azienda di valore, che può e deve riprendere, con prospettive chiare di mercato. La crisi aziendale è dovuta unicamente alla non volontà della proprietà di far crescere l’azienda. Per queste ragioni la Segreteria nazionale della Fiom, nel sostenere pienamente le decisioni di lotta assunte dai lavoratori, chiede con forza che al tavolo del Governo siano rapidamente risolti i problemi dell’azienda e si possa dare un futuro ad essa e a tutti i lavoratori che vedono minacciata l’occupazione e il loro futuro.

 

La Segreteria nazionale Fiom-Cgil

 

Roma, 7 maggio 2004