Manifestazione
nazionale contro la guerra del 12 aprile: La
Segreteria nazionale della Fiom chiama i metalmeccanici alla massima
partecipazione, per l’immediato cessate il fuoco. La
segreteria nazionale della Fiom, di fronte all’escalation militare e
all’intensificarsi di bombardamenti e stragi di civili in Iraq ad opera degli
eserciti anglo-statunitensi, fa appello a tutte le sue strutture, regionali,
territoriali e di fabbrica, alle lavoratrici e lavoratori, per una straordinaria
partecipazione alla manifestazione nazionale del 12 aprile a Roma indetta dal
comitato Fermiamo la guerra. Questa
guerra, illegale sul piano della legittimità internazionale, respinta dalla
maggioranza delle popolazioni italiana ed europea, illusoriamente ed
erroneamente definita breve, sta mietendo vittime civili e preparando una
catastrofe umanitaria, distruggendo città e civiltà, alimentando il rischio di
una estensione del conflitto armato, allontanando le possibilità di pace e
giustizia e democrazia per tutto il Medio oriente. La
Fiom partecipa alla mobilitazione contro la guerra con l’obiettivo di ottenere
un immediato cessate il fuoco e la ripresa delle funzioni delle Nazioni unite
nella soluzione della crisi. E’ necessario che questa sia la posizione
dell’Italia e che il governo italiano si attenga al rispetto della
Costituzione. Deve
cessare la violenza delle armi, deve prevalere la forza della ragione e del
diritto. In tutte le assemblee di fabbrica che in questi giorni si tengono sui temi della vertenza contrattuale la Fiom illustrerà ai lavoratori la necessità di un forte impegno per fermare la guerra. Segreteria nazionale Fiom-Cgil |