Appello per il referendum Dal
9 al 13 dicembre in tutte le fabbriche metalmeccaniche,
con esclusione di alcune aziende Fiat in lotta che voteranno dopo l’Epifania, si
svolgerà il referendum di conclusione della consultazione sulla piattaforma
della Fiom per il rinnovo del contratto nazionale. La
segreteria nazionale della Fiom fa appello a tutte le lavoratrici e i lavoratori
metalmeccanici perché partecipino al referendum ed esprimano così il loro
sostegno alla vertenza per il rinnovo del contratto. La
situazione della categoria e di tutto il mondo del lavoro è molto grave.
L’intesa tra Fiat e governo, che esclude il sindacato, tenta di dare il via
libera ai licenziamenti di massa nel nostro paese ed al tempo stesso di
cancellare la contrattazione sindacale dai processi di ristrutturazione. La lotta alla Fiat rimanda dunque immediatamente ai temi di fondo della vertenza per il contratto nazionale. Non si tratta infatti solo di conquistare un adeguato recupero salariale, ma di difendere e confermare un istituto fondamentale per i diritti dei lavoratori, che oggi si vuole mettere in discussione. In particolare il contratto è indispensabile per riaffermare il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici ad essere tutelati contro la precarietà, il peggioramento delle condizioni di lavoro, il licenziamento. Su
tutti i temi sui quali oggi si svolgono i conflitti nei luoghi di lavoro, la
piattaforma per il contratto fornisce una prima risposta tesa a ristabilire
regole e diritti. Anche per
questo è necessario che la lotta per la difesa dell’occupazione alla Fiat,
alla Marconi e in tutte le aziende ove si tagliano i posti di lavoro, si
intrecci con la vertenza contrattuale. La Fiom non lascia nulla di intentato per costruire iniziative e lotte di tutte le organizzazioni sindacali, ovunque sia possibile. Ma la Fiom non rinuncia ad affermare in ogni caso il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici a decidere sulle piattaforme e sugli accordi che li riguardano, per un contratto nazionale forte che tuteli ancora di più in questi momenti di crisi. Una
forte e convinta partecipazione al voto rappresenta dunque un’importante
risposta a difesa del contratto nazionale e della democrazia sindacale. E’ per
questo che la Fiom si rivolge a tutte e a tutti i metalmeccanici affinché nei
prossimi giorni questa risposta venga data.
La Segreteria nazionale Fiom Roma, 9 dicembre 2002 |