Comunicato sindacale della segreterie nazionali Fim Fiom Uilm
VERTENZA AGUSTA: CHIUSA
E’
stata raggiunta nella notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 l’intesa per il
rinnovo del contratto aziendale Agusta. Si tratta di un accordo
importante, arrivato
dopo un negoziato lungo e difficile, che ha visto i lavoratori sostenere per 9
mesi con iniziative di lotta anche significative le buone ragioni delle
richieste contenute in piattaforma. Si tratta di un accordo
coraggioso in quanto
mette le mani – soprattutto al capitolo
Professionalità – su una materia di grande rilievo contrattuale, sia
in rapporto alla attualità del tema, (tant’è che lo stesso contratto
nazionale in via di rinnovo dovrà assumere come centrale tale argomento), che
al fatto che tale materia è stata per la prima volta affrontata positivamente
nel sistema Finmeccanica. Nel
merito, quanto previsto dall’accordo è così riassumibile: ·
Salario:
l’importo complessivo del nuovo premio – a regime – è pari a 4.100.000
lire (2.127 euro), nel caso di massima incidenza del correttivo qualità. Del
vecchio premio è stata consolidata – all’interno del nuovo meccanismo –
la media ponderale di quanto erogato nel quadriennio precedente, per un importo
pari a 1.600.000 lire (830 euro). ·
Professionalità:
per la categoria operai è stato previsto l’inserimento di livelli di
riconoscimento professionale aggiuntivi agli attuali 4°-5° e 5 Erp; per quanto
riguarda gli impiegati, è stata inserita una fascia salariale collocata tra il
6° e il 7° livello, capace di valorizzare le competenze e gli elementi
distintivi aggiuntivi espressi dai singoli lavoratori. Tale meccanismo potrà
essere esteso ad altre categorie. ·
Risultati
apprezzabili sono stati
anche ottenuti su: maggiorazioni turni,
part time, Commissione fondo sanitario aziendale ecc. Le
segreterie nazionali Fim, Fiom e Uilm e il Coordinamento gruppo Agusta, nel
valutare positivamente l’accordo sottoscritto, ringraziano le
lavoratrici/lavoratori che –
avendo capito la posta in gioco – hanno dimostrato consapevolezza,
determinazione e capacità di tenuta per 9
lunghi mesi. Ora la parola passa ai lavoratori: nei prossimi giorni sarà preparato e distribuito un volantone riassuntivo di quanto ottenuto con l’accordo del 28 novembre e successivamente – dopo assemblee informative – gli stessi lavoratori saranno chiamati ad esprimersi sull’intesa raggiunta. Fim Fiom Uilm nazionali Roma, 28 novembre 2002 |