Comunicato sindacale del Coordinamento nazionale e delle segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm
Si è
riunito il giorno 12 settembre 2002 a Firenze, il Coordinamento nazionale
Fim, Fiom, Uilm di Marconi Communications, con la partecipazione delle
rappresentanze delle Rsu di tutti gli stabilimenti italiani. Il
Coordinamento nazionale, nonostante la cessione di Marconi Strategic a
Finmeccanica, continuerà ad operare Insieme fino alla conclusione della
vertenza in corso. Il
Coordinamento nazionale valuta positivamente la acquisizione del settore
Strategic di Marconi da parte di Finmeccanica, vedendo così scongiurata
l’ipotesi di vendita ad acquirenti stranieri interessati prevalentemente
al mercato della difesa italiana. Il
Coordinamento nazionale esprime invece forte preoccupazione per
l’esclusione dalla acquisizione da parte di Finmeccanica degli altri due
settori di Marconi Mobile: radiomobile digitale (Ote-Firenze) e accesso (Chieti
e Genova). Ciò, nonostante la riconosciuta omogeneità di questi due
settori con Strategic. Il diritto di opzione all’acquisto esercitabile
da Finmeccanica non costituisce elemento di rassicurazione. Il
Coordinamento Nazionale inoltre ritiene sproporzionato e sbagliato, oltre
che di rottura rispetto ai rapporti sindacali sinora tenuti, da parte del
nuovo management della Ote di Firenze, l’apertura di una procedura di
mobilità per 230 persone, rispetto ai problemi, che pure esistono, ma che
possono essere affrontati e risolti con strumenti che riducano il danno al
reddito dei lavoratori utilizzando anche strumenti di solidarietà. Il
Coordinamento nazionale pertanto decide: 1.
di sostenere l’azione mirante a ricongiungere Ote ed Access a
Marconi Mobile in Finmeccanica, mantenendo lo stato di agitazione in tutti
gli stabilimenti di Communications e di Mobile e ritornando alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 2.
di richiedere alla società di convocare, con urgenza, un incontro
con il Coordinamento per esaminare la nuova situazione di Marconi
Communications dopo il cambiamento di proprietà (banche ed
obbligazionisti) riconfermando, anche per il futuro, la contrarietà delle
OoSs italiane all’utilizzo di misure strutturali in attesa della ripresa
del settore Tlc. Nello stesso incontro si dovranno affrontare e risolvere
i problemi rimasti aperti fra Coms e Mobile riguardanti i lavoratori di
Latina, Magliana e Giugliano ed effettuare il previsto incontro di
verifica sul Pdr. Nell’eventualità
che tali incontri non dovessero portare alla risoluzione dei problemi
posti ed a sostegno dei lavoratori di Firenze, Chieti e Genova è
convocata la MANIFESTAZIONE
NAZIONALE a ROMA di tutti i lavoratori Marconi Communications e Mobile per
venerdì 4 ottobre 2002 per
chiedere al governo in coerenza di quanto con noi convenuto, di sostenere
e attivarsi perché tutta Marconi Mobile transiti in Finmeccanica. APPROVATO ALL’UNANIMITA’
Roma, 13 settembre 2002 |