12 dicembre: “Cento piazze per il clima” Vertice Copenaghen. ‘In marcia per il clima’: prioritaria riduzione gas serra
A Firenze* a sottolineare l’impatto della questione climatica nella realtà sociale e produttiva, insieme agli ambientalisti e a tutte le altre associazioni anche i lavoratori dell’azienda Energia futura, già Electrolux, che produrrà pannelli solari, ottimo esempio di riconversione industriale verso produzioni ecocompatibili. Firenze – QUASI 200 (in via paradossale) le piazze coinvolte in “Cento piazze per il Clima”, l’iniziativa organizzata dalla coalizione “In marcia per il clima” per sensibilizzare i cittadini sull’urgenza della lotta ai cambiamenti climatici e sull’impegno che “il Paese dovrà assumersi nella riuscita del vertice in corso nella capitale danese”. In concomitanza con la grande manifestazione di Copenaghen, anche a Firenze sono stati centinaia i cittadini che hanno fatto sentire la loro voce. Tantissimi i volontari coinvolti nell’iniziativa organizzata della coalizione locale di “in Marcia per il clima”. Al centro di “Cento Piazze per il Clima” l’appello da firmare con cui si chiede al Governo italiano di farsi portavoce di un’iniziativa politica forte a Copenaghen che porti a un accordo mondiale equo, solidale e vincolante per la riduzione dei gas serra, ma anche di impegnarsi concretamente a livello nazionale per ridurre le emissioni di gas che danneggiano il clima della terra. L’appello a Firenze è stato firmato da più di 1000 persone. A rilanciarlo da Piazza Duomo, dove si sono alternati intorno al gazebo giochi e mostre tutte improntate alla salvezza del pianeta. Uno striscione di 5 metri sul quale sono state impresse le impronte di ogni passante che voleva testimoniare la presenza dei cittadini e il contributo generale alla riuscita della COP 15 di Copenhagen. A segnalare la presenza di una mobilità alternativa e sostenibile le maggiori associazioni della mobilità ciclabile di Firenze hanno dato il loro contributo con una biciclettata partita dalle Cascine e in arrivo a Piazza Duomo alle ore 12. E nel percorso dalle Cascine alle Piagge la pista ciclabile completamente illuminata da pannelli fotovoltaici. “Per curare la febbre del nostro Pianeta – hanno dichiarato unanime i rappresentanti della Coalizione “In Marcia per il Clima” – c’è una sola medicina: diminuire le emissioni inquinanti che ogni giorno alimentiamo nell’atmosfera. Non c’è più tempo, bisogna agire ora. Tutti possiamo fare qualcosa, rivedendo i nostri stili di vita, ma sono i governi, che rappresentano l’interesse di tutti noi cittadini, che devono intervenire immediatamente. L’occasione giusta per impegnarsi è ORA, a Copenhagen, nel summit delle Nazioni Unite dove i capi di stato di tutti i Paesi del mondo sono riuniti per cercare un accordo su come arrestare i cambiamenti climatici”. A Firenze a sottolineare l’impatto della questione climatica nella realtà sociale e produttiva, insieme agli ambientalisti e a tutte le altre associazioni anche i lavoratori dell’azienda Energia futura, già Electrolux, ottimo esempio di riconversione industriale verso produzioni ecocompatibili, e NaturaSì con i suoi prodotti biologici offerto a tutti i passanti.
* A Firenze la Coalizione In marcia per il clima è composta da Legambiente, Ambiente e Lavoro, Amici della Terra, ARCI, LIPU, LAV, WWF, VAS, CGIL, CISL, UIL, FIOM Firenze, CIA, Coldiretti, Fondazione culturale Terra Futura, Caritas, Ecologia e lavoro, Movimento Diritti del Cittadino, Unione degli Studenti, Forum Ambientalista, Forum Energia, Firenze in Bici, Pop Cafè, Ruòtati, UISP. |