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Incidenti sul lavoro: Fiom denuncia; alla Esso disparità nei soccorsi tra dipendenti e operai dell'indotto. Ieri due ustionati
Dopo lŽincidente sul lavoro di ieri alla Esso di Augusta, nel quale due operai sono rimasti gravemente ustionati, la Fiom Cgil siciliana mette in mora lŽazienda che, dice Giovanna Marano, segretaria generale, "non ha garantito pari trattamento nei soccorsi ai due lavoratori solo perché uno di loro dipendente di una ditta dellŽindotto, la Smai, e non della Esso, nonostante l'incidente sia accaduto nello stesso perimetro aziendale. ". Dopo lo scoppio di un quadro elettrico, lŽoperaio della Esso è stato caricato sullŽambulanza a disposizione dellŽazienda e trasferito allŽospedale Cannizzaro di Catania. Il lavoratore della Smai ha dovuto invece attendere il mezzo del 118 per essere successivamente ricoverato nellŽospedale locale, il Muscatello. "Una disparità di trattamento - denuncia Marano - che ha dellŽincredibile. Il lavoratore dellŽindotto ha dovuto aspettare lŽambulanza, per essere poi portato in una struttura non adeguatamente attrezzata, contrariamente al suo collega". La Fiom chiede di sapere "come mai unŽazienda come la Esso abbia a disposizione una sola ambulanza e quale fosse lo stato di manutenzione del quadro elettrico esploso". Sulla differenza dei soccorsi prestati, infine, Marano dice che "è indubbio che una grande azienda si debba fare carico anche dei lavoratori che operano negli appalti sotto il profilo della sicurezza e della salute. Quello che è accaduto- conclude la segretario della Fiom - ha comunque dellŽincredibile anche sotto il profilo umano".
Palermo, 4 febbraio 2009
CGIL SICILIA |
