Salute e Sicurezza. Cremaschi (Fiom): “Il Governo attenta alla salute dei lavoratori”

 

Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile dell’ufficio Salute e sicurezza, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


Gravissima è la notizia apparsa sul “Il Sole 24 Ore”, secondo cui nel decreto “milleproroghe” il Governo si appresterebbe a rinviare l’applicazione di norme decisive per l’attuazione del Testo Unico sulla salute e la sicurezza del lavoro.

Durante il rinvio ci sarebbe così il tempo per il Governo di accogliere gli inaccettabili emendamenti presentati da Confindustria e dalle Associazioni delle Imprese che, se accolti, renderebbero carta straccia la legge sulla salute nei luoghi di lavoro.

Questa decisione del Governo è un attentato alla salute e alla vita dei lavoratori, dopo che abbiamo ancora una volta registrata la continuità della strage nei posti di lavoro. Ancora una volta viene dimostrato che la gravità dello stato della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro non è frutto della fatalità, ma di precise e gravi e colpevoli inadempienze, in questo caso del governo. Con questo rinvio, che accompagna il degrado delle condizioni di lavoro dovuto alla crisi, c’è davvero il rischio di una nuova drammatica ondata di infortuni.

L’opinione pubblica democratica intervenga per fermare il Governo e la Confindustria, mentre per i lavoratori sarà indispensabile la mobilitazione per la difesa della loro salute e della loro vita.

 

Roma, 17 dicembre 2008