Salute e Sicurezza. Giorgio Cremaschi: "Ancora due morti nell'industria metalmeccanica”

Giorgio Cremaschi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile dell’Ufficio Salute e sicurezza, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

"Ancora due morti nell'industria metalmeccanica. Uno a Modena e l'altro a Venezia. Morti che si sarebbero tranquillamente potuti evitare se le misure e le regole per la sicurezza fossero davvero applicate. Dall’inizio dell’anno solo nelle aziende metalmeccaniche c’è stato l’equivalente di molte ThyssenKrupp, con decine e decine di morti in gran parte in aziende regolari e sindacalizzate. Per questo le denunce sono inutili se non hanno seguito. E' necessario che la magistratura e le istituzioni intervengano per punire con durezza senza precedenti i responsabili. Anche a tale scopo la Fiom si costituisce parte civile contro le aziende in tutti i casi di infortunio mortale".

 

Roma, 25 ottobre 2008