Inaugurazione della centrale di Civitavecchia. Fiom: non dimentichiamo gli infortuni mortali
L’inaugurazione fastosa della centrale elettrica di Civitavevcchia non deve assolutamente far dimenticare gli infortuni mortali che sono avvenuti per la sua costruzione, nonchè il persistere di gravi condizioni di lavoro e di disagio per tutte le migliaia di lavoratori che operano in appalto. La Fiom nazionale e la Fiom di Civitavecchia proprio in questi giorni stanno perfezionando il procedimento per la costituzione di parte civile nei confronti di tutte le responsabilità per i due ultimi infortuni mortali avvenuti. Nello stesso tempo la Fiom sollecita il Comune di Civitavecchia a calendarizzare il consiglio comunale aperto sulla salute e la sicurezza del lavoro che, inizialmente convocato per il 31 luglio, è stato improvvisamente e inspiegabilmente rinviato. In ogni caso a settembre saranno convocate le assemblee di tutti i lavoratori metalmeccanici che operano in appalto nella centrale, per affrontare il problema delle gravi condizioni di lavoro. La difesa della salute e dei diritti dei lavoratori che operano nella centrale deve essere messa al primo posto rispetto a qualsiasi altro obiettivo.
Fiom nazionale Fiom Civitavecchia
Roma, 30 luglio 2008 |