Fiom su costituzione parte civile in procedimenti su infortuni mortali

 

Già alcune importanti sentenze hanno premiato questa iniziativa della Fiom in diverse realtà industriali metalmeccaniche. Ora la Segreteria nazionale ha deciso di coordinare tutta la gestione delle costituzioni di parte civile, visto anche il tragico ripetersi di incidenti mortali.

Per queste ragioni riteniamo necessario svolgere un’opera nazionale di sostegno e coordinamento alla costituzione di parte civile, anche con l’ausilio, ove necessario, di legali di riferimento dell’organizzazione.

In particolare volgiamo sottolineare che:

  1. la costituzione di parte civile va anticipata subito dopo l’infortunio, affidando il mandato al legale dell’organizzazione per la possibile costituzione come parte lesa. E’ importante che subito dopo l’infortunio il legale della Fiom prenda contatto con gli organi inquirenti, perché in questa fase si svolgano perizie, alle quali si possono aggiungere perizie di parte sindacale, e, soprattutto, si determinano i percorsi processuali successivi. Quindi chiediamo alle strutture di non aspettare la costituzione formale del processo con gli imputati ma di avviare da subito le pratiche legali. Per ogni difficoltà chiediamo di rivolgersi alla struttura nazionale.

  1. Diversi infortuni coinvolgono aziende in appalto che, nelle grandi realtà industriali, fanno parte di una lunga filiera. In questo caso l’iniziativa legale della Fiom è automatica nel caso in cui la vittima dell’infortunio sia un lavoratore metalmeccanico. Questo anche se la vittima operava in un’azienda non metalmeccanica. In questo caso la nostra costituzione legale deve coinvolgere anche l’azienda appaltante visto che, con la nuova legislazione, viene rafforzata la condivisione delle responsabilità tra azienda appaltante e azienda appaltatrice. Questo naturalmente anche nella catena del subappalto.

Nel caso in cui la vittima sia lavoratore di un altra categoria (edile, trasporti, eccetera) operante in un’azienda metalmeccanica, la nostra decisione di costituzione di parte civile va inizialmente concordata con la categoria Cgil di rappresentanza. Se questa categoria decide la costituzione di parte civile, la Fiom sarà di supporto ad essa. Nel caso in cui la categoria decidesse la non costituzione come parte civile, la Fiom effettuerà autonomamente questa scelta rispetto all’azienda appaltante.

  1. Verrà definito un elenco di legali che operano sul terreno della costituzione di parte civile, questo sia al fine di favorire il coordinamento delle iniziative, sia anche di fronte alla necessità di supplire a eventuali carenze sul piano territoriale. Su questo terreno, nel caso di difficoltà, chiediamo che venga immediatamente coinvolta la struttura nazionale.

Nei prossimi giorni, come ufficio salute e sicurezza, su mandato della Segreteria nazionale, svolgeremo una ricognizione complessiva tra tutte le strutture, ove si sono verificati incidenti mortali, per fare il punto complessivo della nostra iniziativa.


Roma, 19 giugno 2008