Parere favorevole al Testo Unico su salute e sicurezza.
Oggi la Commissione Lavoro del Senato con il voto favorevole dell’intero Centro-Sinistra, l’astensione di Alleanza Nazionale e il voto contrario di Forza Italia ha dato parere favorevole al Testo Unico su salute e sicurezza. E’ l’ultimo atto dell’iter parlamentare che si concluderà con l’emanazione del definitivo decreto da parte del Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni, molto probabilmente il 1° aprile. Sicuramente i pareri favorevoli della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni Lavoro e Giustizia della Camera e del Senato sono estremamente importanti perchè potranno portare, senza ulteriori ostacoli, alla definitiva approvazione di un testo normativo rilevante sul tema della sicurezza e della salute dei lavoratori, ma non possiamo nascondere tuttavia gli elementi critici presenti nel decreto e che le stesse Commissioni hanno evidenziato. In materia di sanzioni le Commissioni Lavoro e Giustizia di Montecitorio invitano il Governo a “valutare l’opportunità di ripristinare le sanzioni previste dal decreto legislativo 626 del 1994 in virtù della maggiore efficacia deterrente delle stesse”. Una richiesta analoga peraltro era venuta già nella scorsa settimana dalla Commissione Giustizia di Palazzo Madama. Sono le stesse preoccupazioni che abbiamo evidenziato più volte e che sono state condivise da tanti operatori della prevenzione e da molti RLS. Si percepisce che il testo del decreto ha alla fine subito gli effetti negativi delle fortissime pressioni della Confindustria che noi avevamo denunciato già da tempo. Riteniamo altrettanto negativo e grave che siano state depenalizzate anche le inadempienze rispetto alle norme antincendio nel tentativo di ricercare un ulteriore compromesso sia stato concesso un tempo estremamente lungo fino ad un massimo di 6 mesi alle imprese per adeguarsi al nuovo Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro. Daremo un giudizio conclusivo sul Testo Unico quando il Consiglio dei Ministri definirà il decreto e di cui avremo cura di inviarvi immediatamente il testo. Anche per questi motivi è di rilevanza l’appuntamento dell’8 aprile a Torino, con la 2° Assemblea degli RLS insieme alla Consulta Giuridica che rappresenterà anche per i contributi che verranno portati un momento significativo di valutazione del decreto stesso. Roma, 20 marzo 2008
|