Infortunio mortale alla Esseti di Noceto (Parma).

 

Stamane un ragazzo di diciotto anni Andrea Arduini, da circa un mese al lavoro in una fabbrica metalmeccanica parmense con un contratto di apprendistato, è morto sul lavoro.
Dalle prime ricostruzioni pare che il lavoratore sia rimasto ucciso dalla caduta di un fascio di profilati mentre li scaricava da un camion con il carroponte, per la rottura di una delle fasce dell'imbragatura.
Come Fiom-Cgil chiediamo che gli organi inquirenti facciano piena luce sull'accaduto, individuino fino in fondo le responsabilità e assicurino alla giustizia i colpevoli. Tragedie come queste non possono essere né tollerate né sottaciute. Non si può morire a 18 anni per il lavoro.
Chiederemo, come Fiom, alle altre organizzazioni sindacali dei metalmeccanici di promuovere iniziative unitarie adeguate a livello provinciale sul terreno della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Alla famiglia del ragazzo vanno le nostre più sentite condoglianze e l'impegno senza riserve che la nostra organizzazione sindacale profonderà per l'accertamento delle responsabilità.

Parma, 28 agosto 2007

Fiom Parma