Costituzione
di parte civile in cause per infortuni
Con l’approvazione definitiva del Testo Unico sulla salute e la sicurezza dei lavoratori viene definitivamente affermato il diritto alla costituzione di parte civile delle organizzazioni sindacali. In
attesa dei decreti delegati, che verranno emanati dal governo
successivamente, occorre già far valere ovunque questo diritto sanzionato
oggi dalla legge. Già abbiamo avuto importanti sentenze che non solo
hanno riconosciuto il diritto all’organizzazione sindacale di
costituirsi parte civile in procedimenti penali per infortuni gravi o
mortali, ma che hanno anche riconosciuto un risarcimento diretto
all’organizzazione sindacale per il danno subito, oltre ai danni
riconosciuti alle vittime e ai loro parenti. Per
queste ragioni, considerato anche che la decisione di costituirsi parte
civile nei procedimenti per infortunio grave è un deliberato
congressuale, confermato anche dalla recente assemblea nazionale degli Rls,
intendiamo d’ora in poi procedere attraverso un’iniziativa coordinata,
con la costituzione automatica di parte civile da parte della Fiom in
tutti i casi di infortunio grave. Ove sorgessero difficoltà,
nell’attuazione di questa decisione, anche per ragioni
tecnico-giuridiche, dovrà essere coinvolta L’Ufficio
sindacale, l’Ufficio giuridico, l’Ufficio Salute e sicurezza
nazionali, forniranno i necessari supporti per superare tali eventuali
difficoltà. Per queste ragioni, il 10 settembre, nell’ambito della
riunione del Comitato Centrale, si effettuerà una verifica con tutte le
strutture interessate per affrontare tutti i casi aperti di costituzione
di parte civile. In ogni caso, l’Ufficio sindacale e l’Ufficio Salute
e sicurezza procederanno a un’opera di monitoraggio su tutti i casi
aperti. Roma,
2 agosto 2007 |