La Fiom vince anche alla Fincantieri di La Spezia

 

Nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu al Muggiano ( La Spezia ), uno dei due cantieri militari del gruppo Fincantieri, la Fiom ha consolidato la sua posizione di primo sindacato.

I candidati nelle liste della Fiom-Cgil hanno raccolto 263 voti (il 39,14% dei voti validi); la Fim-Cisl ha ottenuto 236 voti (il 35,12%), la Uilm-Uil , in netto recupero, ha raccolto 173 voti (il 25,74%). Nel 2003 la differenza tra la Fiom e la Fim era stata di soli 9 voti. In base a questi risultati la composizione della Rsu rimane inalterata rispetto alla precedente: 5 Rsu alla Fiom (che ha rinnovato 4 su 5 dei suoi rappresentanti), 4 alla Fim e 3 alla Uilm.

Rispetto alle elezioni del 2003, è diminuito di un centinaio di unità il numero dei votanti, a causa della forte riduzione dell’organico del cantiere. Tuttavia, la partecipazione al voto è stata altissima (pari al 94% degli aventi diritto), anche perchè è stato garantito il diritto e la segretezza del voto anche ai numerosi dipendenti in trasferta presso gli altri stabilimenti di Riva Trigoso, Sestri Ponente, Marghera, Trieste e Ancona.

“A pochi giorni dallo straordinario successo di Palermo, l’importante risultato della Fiom al Muggiano - ha commentato Sandro Bianchi, coordinatore nazionale Fiom-Cgil della cantieristica navale – è una secca sconfitta di chi nei giorni scorsi aveva lanciato una sfida alla Fiom in Liguria, scommettendo su una nostra caduta di consensi. Al contrario, il voto conferma e consolida la grande rappresentatività della Fiom in Fincantieri”.

“Questo voto darà più forza alla campagna contro la privatizzazione e la quotazione in Borsa di Fincantieri, che lanceremo a settembre - ha aggiunto Bianchi - ma questo voto è anche un segnale per Fincantieri, dato che lo stabilimento del Muggiano è sicuramente tra i più penalizzati dalla decisione dell’azienda di non rispettare gli impegni sottoscritti nell’accordo del 2004 in materia di organici”.

 

                                                                           Fiom nazionale

 

Roma, 25 luglio 2006