Comunicato sindacale Rsu Amisco

 

Nella mattinata di oggi martedì 21 ottobre 2003, la Proprietà dell’ Amisco, azienda metalmeccanica di Paderno Dugnano(MI) che occupa 230 lavoratori, ha deciso di rispondere agli scioperi articolati indetti dalla RSU e dalla FIOM/CGIL per il precontratto e contro il CCNL firmato separatamente da FIM e UILM, ricorrendo a forme di provocazione quanto meno inquietanti.

Nella tarda mattinata un carabiniere armato e in divisa, accompagnato dalla dottoressa D.Novellone, proprietaria dell’Amisco, ha fatto un giro nei tre reparti della fabbrica. Il militare si è soffermato principalmente nelle zone in cui prestano attività i lavoratori che si sono dimostrati più combattivi e determinati nel portare avanti questa lotta.

Gli Operai del primo turno hanno assistito sconcertati ed indignati a tale dimostrazione di prepotenza e denunciano il chiaro intento intimidatorio di questa azione.

All’Amisco si è giunti alla quinta settimana di scioperi articolati e l’azienda anziché aprire una trattativa con i rappresentanti dei lavoratori ed il sindacato, ha deciso di interloquire con le forze dell’ordine.

I delegati e i lavoratori scioperanti denunciano con fermezza quanto accaduto questa mattina e rispondono convocando un pacchetto di 10 ore di scioperi da articolare nei tempi e nei modi da definirsi.

 

RSU AMISCO

Paderno Dugnano, 21 ottobre 2003