Azioni in Siram
Condizioni, tempi, modalità
d’adesione saranno dettagliate nei prossimi giorni a tutti i
lavoratori attraverso opuscoli e momenti informativi predisposti dalla
società. L’obbiettivo che il gruppo francese
si pone è arrivare a distribuire, nei prossimi anni, il 5% delle
azioni ai lavoratori dipendenti. Soglia minima che la legge francese
impone perché possa sedere nel consiglio d’amministrazione un
rappresentante dei dipendenti azionisti. Attualmente il numero azioni in
possesso dei dipendenti è attorno all’1%. È, inoltre, questa una delle modalità
che le aziende, soprattutto straniere, utilizzano per fidelizzare i
dipendenti. Come organizzazione sindacale abbiamo forte riserva anche in
termini di principio, a queste forme di fedelizzazione. Prima di concludere la riunione si sono
posti alcuni chiarimenti su questioni rimaste aperte nel precedente
incontro del 5 luglio: -
sistemazione delle differenze salariali dovute per i 5
livelli (ex 5° super circa 60 lavoratori) che avranno positivo
riscontro con la retribuzione di novembre, arretrati compresi. -
su tutti gli altri punti informativi, richiamati nel
comunicato di luglio, l’azienda si è impegnata a fornire
documentazione scritta che sarà valutata nella prossima riunione. Per quanto riguarda la costruzione della piattaforma integrativa, utile ad aggiornare anche economicamente diversi istituti, è stata stabilità una prossima riunione del Coordinamento RSU e delle organizzazioni sindacali per il 26 ottobre a Roma. Il Coordinamento RSU ha salutato con soddisfazione l’elezione nella Segreteria del Comitato Aziendale Europeo (CAE) del gruppo Veolia Enviroment (280.000 dipendenti nel mondo) della delegata RSU e già componente del CAE Nicoletta Oltolina, dipendente della sede di Milano. La segreteria del CAE è composta attualmente da 5 componenti, in rappresentanza dei diversi Paesi d’Europa. Da tutti un augurio di buon e proficuo lavoro per quest’ulteriore impegnativo incarico.
Roma, 12 ottobre 2006 |