Comunicato sindacale/1

Meccanizzazione postale 
primi scioperi di avvertimento
per i committenti

 

Elsag, società di Finmeccanica (proprietà dello Stato), sta mettendo a rischio i servizi postali in diverse città d’Italia per la totale assenza di interesse e attenzione al problema occupazionale dei dipendenti delle ditte di subappalto.

Questa grande società, che gestisce per le Poste italiane la manutenzione degli impianti di meccanizzazione attraverso il subappalto, ha deciso di riassegnare, per ragioni non comprensibili, le commesse a nuove società.

A tutt’oggi nessuno ha fornito notizie né ai lavoratori né tantomeno al sindacato e siamo in presenza dell’assoluta assenza di garanzie formali sulla continuità occupazionale per i lavoratori. I dipendenti di queste società di subappalto non sanno se a ottobre avranno ancora lavoro. Non c’è nessuna ragione perché chi subentra nell’appalto non debba subentrare anche nei rapporti di lavoro, visto che il lavoro è sempre lo stesso.

Abbiamo chiesto un incontro urgente, il 19 luglio, al ministero del Lavoro da tenersi con la società committente Elsag, le imprese e tutti i soggetti interessati, al fine di capire quanto accade e dare soluzioni di salvaguardia occupazionale e professionale. A oggi nessuna risposta! I committenti si sottraggono al confronto? 

Visto il silenzio e l’assenza di attenzione sui problemi dei lavoratori

 PROCLAMIAMO LO STATO DI AGITAZIONE*

Venerdì 27 luglio 2 ore di assemblea in tutti gli impianti di meccanizzazione

24 ore di sciopero dalle 21.00 di domenica 29 alle 21.00 di lunedì 30 luglio

 

 Lo sciopero sarà sospeso in caso di convocazione dell’incontro

da parte del ministero

 

*ferme restando le quantità definite, le Rsu potranno articolare le iniziative anche in modo diverso

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 24 luglio 2007