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		FISASCAT-CISL FILCAMS-CGIL 
		UILTUCS-UIL 
        
		  
        
		Fusione Elyo-Cofathec 
		  
		
		
		Nell’incontro tenutosi a Milano lunedì 23 febbraio 2009, tra la 
		direzione ELYO e una delegazione sindacale composta dai sindacati 
		nazionali dei metalmeccanici e di delegati RSU Elyo, l’Azienda ha 
		confermato il rispetto degli impegni per quanto riguarda garanzie 
		occupazionali e dimensioni logistiche e direzionali dei vari centri.
		 
		
		IN SINTESI 
		
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			La 
			fusione ha avuto il via libera dei consigli di amministrazione. Via 
			libera avvenuto all’unanimità. Ora il passo successivo è 
			l’approvazione dalle rispettive assemblee dei soci. Approvazione che 
			potrebbe avvenire entro fine marzo. È più che probabile l’uscita di 
			ERG dal capitale di Elyo e quindi dalla nuova società che nascerà 
			dalla fusione. L'uscita potrebbe avvenire anche con la cessione ad 
			ERG di alcuni Asset, di società controllate da Elyo. Mentre non 
			dovrebbero essere intaccati i contratti direttamente gestiti da Elyo 
			Italia.  
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			La 
			novità più rilevante è la possibilità che sia riconsiderata la 
			fusione, con l’incorporazione di Elyo in Cofathec, diversamente 
			da quanto precedentemente annunciato e già sviluppato. Un punto sul 
			quale si attende a giorni la scelta definitiva. Il nome della 
			nuova società, che nascerà dalla fusione, è ancora riservato.  
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			L’operazione, comunque, sarà preceduta dalla consultazione sindacale, 
			a norma di legge (25 giorni prima). In tale incontro saranno 
			dettagliate le condizioni del passaggio in modo ufficiale e 
			preventivo.  
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			La 
			Direzione Elyo ha confermato il mantenimento delle attività e 
			delle due sedi direzionali amministrative di Milano e Roma. La sede 
			legale della nuova società sarà stabilita a Roma.   
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			Sui 
			contratti e trattamenti applicati ai lavoratori, al 
			momento del passaggio, sono confermati i vari trattamenti in essere 
			(come da leggi vigenti), con l’obbiettivo di arrivare ad una 
			successiva fase di possibile armonizzazione.  
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			La 
			Direzione Elyo ha fornito un dettaglio di dati disaggregati su 
			sedi, livelli occupazionali e presenza sindacale. Elyo ha contratti 
			aziendali economici e normativi, di secondo livello solo nelle sedi 
			di: Milano, Roma, Napoli, Firenze e Verona, uniche realtà dove vi è 
			anche la RSU. Elyo Italia ha 627 dipendenti, distribuiti in circa 30 
			centri di altrettante Province.   
		 
		
		Ulteriori e 
		più dettagliate informazioni saranno fornite nel previsto incontro di 
		procedura, che sarà attivato non appena sarà perfezionata l’ipotesi di 
		fusione. 
		 
  
		
		Fim-Cisl, 
		Fiom-Cgil, Uilm-Uil
		
		Fisascat-Cisl, 
		Filcams-Cgil, Uiltucs-Uil
		  
		
		Roma, 24 
		febbraio 2009 
          
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