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Cofathec-Elyo. Incontri sulla fusione
In due distinti incontri con le organizzazioni sindacali e i delegati RSU, tenutosi uno a Roma il 22 ottobre 2008 con Cofathec e l’altro a Milano il 23 ottobre 2008 con Elyo, le società hanno presentato lo stato del progetto di fusione sia a livello europeo, sia italiano. A livello Europeo la Fusione già avvenuta tra Suez e Gaz de France (fatturato di 74,3 miliardi di euro, 196.500 dipendenti) sta portando speditamente ai nuovi assetti anche per le società controllate, tra le quali Elyo S.p.a. e Cofathec S.p.a.. A completamento delle procedure di fusione tra queste due società nascerà una nuova realtà con una nuova denominazione sociale. In Europa la nuova società di servizi conterà 76.000 dipendenti e un fatturato di 14 miliardi di euro. In Italia la fusione ha subito un rallentamento per le resistenze della società ERG (contraria alla fusione) socio di minoranza (40%) in Elyo. Gli stessi tempi della fusione restano incerti, anche se s’ipotizza circa un anno per giungere a una soluzione formale. La successiva fusione operativa è prevista come graduale e con tempi medi lunghi. È previsto il mantenimento delle direzioni di Milano e Roma. Nel frattempo le due società rimangono in Italia totalmente separate, con qualche difficoltà nel campo delle gare d’appalto poiché non possono concorrere alle stesse gare per l’intreccio societario esistente a livello di controllanti (Suez - Gaz del France). La fusione tra Cofathec ed Elyo realizzerebbe una nuova società in Italia con oltre 3000 dipendenti e un fatturato di circa 800 milioni di euro. Per quanto riguarda le ricadute occupazionali della fusione entrambe le aziende hanno affermato l’impegno, già assunto a livello europeo, che non vi saranno problemi. Un punto sul quale come sindacato, pur prendendo atto positivamente di quanto ribadito, rimangono perplessità per le possibili sovrapposizioni di funzioni. Entrambe le aziende hanno confermato che con la fusione i trattamenti normativi e salariali saranno confermati e mantenuti nel rispetto dell’art. 2112 del cod. civ., salvo successive armonizzazioni da concordare. L’Elyo ha chiarito che rispetto alle modifiche sulle proprie retribuzioni recentemente comunicate apporterà le correzioni necessarie come indicato dalle RSU e dalle strutture sindacali territoriali. Amministratore delegato della Cofathec ha confermato la disponibilità di riavviare il confronto sull’integrativo e sul modello di relazioni sindacali già da inizio del prossimo anno. A conclusione degli incontri informativi sono stati affrontati i temi della salute e sicurezza. Le società hanno accolto la proposta sindacale di fare a breve un incontro nazionale specifico sul tema, con i propri RLS e le organizzazioni sindacali, al fine di approfondire le problematiche collegate. Il sindacato ha espresso apprezzamento per la disponibilità dimostrata dalle due aziende.
Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-UilFisascat-Cisl, Filcams-Cgil, Uiltucs-UilRoma, 24 ottobre 2008 |