Comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm, Fisascat, Filcams, Uiltucs

 

ABBIAMO LETTO LA NOTA FLASH INFO 34 DEL “COMITATO DI DIREZIONE DI COFATHEC”: INACCETTABILE!Quello sciopero è “…una forma di lotta e di sciopero legittima…” e non lo dice solo il sindacato.  Non aggiungiamo altro. Riteniamo quella nota un’offesa per i lavoratori che hanno scioperato e coloro che hanno deciso di non farlo. Una caduta di stile che lascerà il segno

 

Cofathec, un ponte per contratto?

 

Dopo un franco e fermo scambio di opinioni sul punto della nota flash del Comitato Cofathec, la riunione, che si è tenuta venerdì 4 marzo u.s., presso la sede Cofathec di Roma, è entrata nel merito dell’integrativo.

La Direzione aziendale ha esordito confermando la propria impostazione presente nel testo consegnato alla delegazione sindacale nel corso del precedente incontro dell’11 febbraio. Posizione che ha inasprito la vertenza perché ritenuta assolutamente insoddisfacente dalle organizzazioni sindacali e dalla rappresentanza dei lavoratori presenti all’incontro.

Dopo aver ribadito il giudizio negativo sulla posizione aziendale e confermati i contenuti presenti nella piattaforma presentata dal sindacato, che ricordiamo mira a raggiungere un contratto integrativo di gruppo con l’aggiornamento degli istituti economici quali i ticket restaurant, la reperibilità, le trasferte e il consolidamento di una quota dell’attuale premio, oltre alla definizione di una struttura nuova del premio, è emersa l’ipotesi di definire un percorso alternativo che preveda la definizione di un accordo ponte sulle parte economiche per gli anni 2004 e 2005, con la corresponsione di “una Tantum”, di importo ancora da definire, che si aggiunge all’ultrattività del premio di risultato esistente e a un primo riconoscimento economico su alcuni istituti.

Per quanto riguarda le materie relative alle relazioni industriali e sindacali, ai diritti di informazione il confronto dovrà proseguire al fine di pervenire ad un’intesa.

Per quanto riguarda trasferte, pari opportunità e livelli professionali saranno oggetto di esame in apposite commissioni tecniche da istituire. Tali Commissioni sono finalizzate a dare le indicazioni utili per il riavvio del confronto sull’integrativo previsto per fine anno.

Sul percorso e la sostanza di quanto sopra, l’Azienda e le Associazioni imprenditoriali (Confcommercio e Assistal) daranno una più puntuale risposta nei prossimi incontri.

 

Il calendario d’incontri:

-         il giorno 11 p.v. riunione con le segreterie nazionali;

-          il 15 o il 16 riunione con la presenza di tutta delegazione.

Dopo l’appuntamento del 15-16 marzo seguiranno le assemblee con i lavoratori per la valutazione di quanto dovesse emergere.

La delegazione sindacale ha ribadito con forza che oltre ai temi delle relazioni sindacali, per i lavoratori di Cofathec Progetti, va individuata nell’accordo ponte anche una soluzione economica al pari dei lavoratori delle altre società del gruppo.

In attesa della definizione concreta di quanto annunciato, rimane confermato lo stato di agitazione nazionale e le iniziative già programmate.

Le RSU/RSA è opportuno che informino di quanto sopra i lavoratori.

 

Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil nazionali

Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil, Uiltucs-Uil nazionali

Roma, 8 marzo 2005