Vertenza Piaggio: negoziato decisivo fissato per il 16 ottobre 2008

 

E’ ripresa ieri, 7 ottobre 2008 presso l’Associazione Industriali di Pisa, la trattativa per il rinnovo dell’Accordo aziendale alla Piaggio di Pontedera.

L’Azienda, che lo scorso 24 settembre aveva sospeso il negoziato, ha aperto la trattativa consegnando alla delegazione sindacale un testo contenente nuove proposte, in particolare su ambiente di lavoro, gestione banca-ore, aspetti salariali e occupazione.

La Fim, la Fiom, la Uilm e la delegazione trattante della Rsu pur cogliendo alcune novità hanno motivato nel merito le insufficienze e la inadeguatezza delle nuove proposte e richiesto all’Azienda di fare ulteriori, necessari e significativi passi in avanti.

Nel tardo pomeriggio l’Azienda ha dichiarato la disponibilità a cogliere parte delle osservazioni avanzate dalla Fim, dalla Fiom, dalla Uilm e dalla delegazione trattante della Rsu ed ha dichiarato nuove disponibilità normative ed una nuova proposta sul salario.

In particolare, a conclusione della giornata, le proposte espresse dall’Azienda si possono così riassumere:

Ambiente di lavoro

Nel riconfermare l’importanza del ruolo e delle attività degli Rls, è prevista la possibilità di adottare un metodo di confronto ed azione con una verifica fissata entro i primi mesi del 2009.

Possibilità di sperimentare nel confronto tra le parti anche l’utilizzo di esperti in materia di ambiente e sicurezza concordemente individuati.

Possibilità di definire un percorso specifico di confronto con Rsu e Rls in riferimento allo studio e all’analisi di movimenti ripetitivi di lavoro (metodo Ocra) prevedendo anche possibili investimenti per migliorare le condizioni lavorative e prestative.

Disponibilità a verificare possibili diverse articolazioni degli orari nel mese di luglio, senza però nessuna riduzione degli orari di lavoro.

Disponibilità ad affrontare il tema della climatizzazione nel solo caso che, da un lavoro di analisi e studio sul microclima, emerga tale indicazione quale soluzione necessaria.

Banca-ore

Recupero in forma collettiva di 24 ore delle 64 ore annue previste dal Ccnl e dagli accordi aziendali.

In caso di recupero collettivo le ore sarebbero maggiorate del 45% (anziché il 35% attualmente previsto in caso di recupero individuale).

Sancire inoltre che 32 ore delle 64 diventerebbero straordinario non recuperabile.

Occupazione

- Conferma dell’assunzione a full-time degli attuali part-time verticali entro il 2011.

- Conferma della tipologia contrattuale del part-time verticale per un massimo di 250 nel quadriennio, definendone 2 tipologie: una di durata 7 mesi ed una di durata 10 mesi.

- Definizione di un criterio per il diritto di precedenza nelle assunzioni di ogni tipo legato al numero delle giornate lavorative (anzianità) e purché siano state svolte almeno 2 prestazioni a termine o almeno lavorato per 10 mesi continuativi.

- Definizione di una norma transitoria per il personale assunto con contratto a termine dal 2001 al 2007 (con disponibilità, dichiarata in serata dall’Azienda, ad estenderlo anche per quelli assunti nel 2008), che riconosca loro il diritto di essere assunti a tempo indeterminato con part-time verticale, da marzo 2009 per chi ha già maturato 36 mesi, per tutti gli altri, al fine della maturazione dei 36 mesi, l’anzianità pregressa sarebbe calcolata nella misura del 70%.

Aspetti salariali

- Istituzione di una nuova indennità di efficienza da erogare agli operai cui viene già applicata l’indennità di cottimo diretta, nelle seguenti misure:

  • 15 euro mensili 1.1.2009

  • 16 euro mensili 1.1.2010

  • 18 euro mensili 1.1.2011

Con effetto su tutti gli istituti (Tfr, ferie, malattia, ecc.)

- Aumento del premio ferie nelle seguenti misure uguali per tutti i dipendenti:

  • 800 euro dal 2009

  • 820 euro dal 2010

  • 850 euro dal 2011

(attualmente il premio ferie è di 490 euro per gli operai e leggermente superiore per gli impiegati)

- Il valore medio del Premio di Risultato (nel 2007 pari a 1800 euro) sarebbe aumentato nelle seguenti misure annue:

  • 1950 euro nel 2008

  • 2150 euro nel 2009

  • 2350 euro nel 2010

  • 2600 euro nel 2011

L’anticipo mensile sarebbe fissato nella misura di 85 euro mensili ed il conguaglio su base annuale.

A copertura del 2008 sarebbe erogata a dicembre una una tantum di 180 euro.

Sanità integrativa

Disponibilità a definire una forma di assistenza sanitaria integrativa a livello di Gruppo, le cui tipologie e modalità sarebbero da definire tra le parti in una fase successiva, prevedendo fin da ora un contributo a carico dell’impresa di 100 euro annue, a decorrere dal 2011.

LE POSIZIONI SINDACALI

Su tali proposte aziendali la Fim, la Fiom, la Uilm e la delegazione trattante della Rsu hanno dichiarato di considerare ancora insufficienti ed inadeguate le disponibilità salariali espresse dalla Piaggio, che su tutti gli istituti (indennità di efficienza, premio ferie, Premio di risultato ed eventuale una tantum) devono vedere un significativo avanzamento quantitativo e qualitativo.

Inoltre, pur cogliendo gli avanzamenti dell’Azienda sugli altri temi oggetto del negoziato, è necessario, in materia di ambiente ad esempio, definire con maggior precisione le azioni utili per determinare un reale miglioramento del microclima e gli impegni dì’investimento in tale direzione.

In materia di occupazione, ad esempio, è necessario definire con precisione la costituzione del bacino di riferimento per i contratti a termine, al fine di un chiaro diritto di precedenza, prevedere tempi più ravvicinati per le assunzioni degli attuali part-time verticali, inserire nelle norme transitorie tutti i contratti a termine assunti nel 2001-2008, riconoscendo loro il diritto alla riassunzione e, attraverso un percorso certo, la possibile stabilità occupazionale.

In materia di banca-ore, ad esempio, va riconfermata la struttura definita nell’accordo aziendale del 2004 e valutata la possibilità di incrementare le maggiorazioni anche nel caso di recupero con carattere collettivo, incentivando così il confronto tra Rsu e Azienda.

UNA FASE DECISIVA

Consideriamo di essere entrati nella fase decisiva del negoziato.

Il nostro obiettivo, in coerenza con la piattaforma presentata ed approvata dai dipendenti della Piaggio, è quello di ricercare le condizioni per un buon accordo unitario da sottoporre al giudizio e alla validazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Piaggio.

Non è il momento di strumentali polemiche né del rinvio della trattativa in altre fasi, perché in entrambi i casi si rischia solo di favorire le posizioni aziendali.

E’ invece il momento della massima mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Piaggio, condizione indispensabile per un buon accordo.


Fiom nazionale

Fiom Pisa

delegazione trattante Fiom della Rsu Piaggio

Roma, 8 ottobre 2008