Comunicato sindacale

 

Piano industriale Gruppo Piaggio-Aprilia-Guzzi e azione dei Sindacati metalmeccanici

Di seguito riportiamo il verbale della riunione tenutasi presso la Presidenza del Consiglio il giorno 22 febbraio 2005, circa il piano industriale del gruppo Piaggio-Aprilia-Guzzi che sintetizza quanto emerso dall’incontro sulle Linee guida operative del nuovo Gruppo.

Alla riunione, presieduta dall'on. Gianfranco Borghini, erano presenti il dr. Paolo Ruta del Ministero delle Attività Produttive, l'Amministratore Delegato e il Direttore generale del Gruppo ing. Rocco Sabelli e ing. Gianclaudio Neri, le segreterie sindacali nazionali e territoriali confederali e di categoria e le rappresentanze di base di Piaggio, Aprilia e Moto Guzzi.

La riunione odierna, che ha fatto seguito a quella svoltasi il 20 settembre 2004 presso il Ministero delle Attività Produttive, costituisce il primo incontro a livello nazionale successivamente all'operazione di acquisizione del Gruppo Aprilia da parte di Piaggio, formalizzata il 30 dicembre 2004.

L'ing. Sabelli ha illustrato i contenuti delle linee guida e presentato le attività finalizzate a:

- consolidare e sviluppare la posizione di mercato del Gruppo in termini di prodotti e di penetrazione commerciale, con l'obiettivo di creare un operatore integrato e competitivo sul mercato domestico europeo e su scala internazionale;

- recuperare efficienza e produttività, anche attraverso sinergie operative in termini di piattaforme tecniche comuni, ottimizzazione degli acquisti, riduzione dei costi di marketing e vendita, utilizzazione della rete di centri produttivi, ricerca e sviluppo;

- salvaguardare i diversi marchi mantenendo elevate l'identità e la focalizzazione dei singoli brand nei segmenti moto e scooter, anche attraverso il consolidamento e lo sviluppo di strutture di ricerca, innovazione e design dedicate.

Il polo industriale italiano del Gruppo si articolerà nelle sedi Pontedera (specializzata nello sviluppo e produzione di scooter con i marchi Piaggio, Vespa e Gilera, di motori per moto e scooter, di veicoli commerciali leggeri), Mandello del Lario (produzione di motori per motociclette e veicoli Moto Guzzi) e Noale/Scorzè (produzione di moto Aprilia, scooter con brand Aprilia e Scarabeo) che ospiteranno linee di produzione e centri di ricerca e sviluppo.

In questo quadro generale in cui particolare rilievo è stato posto, anche su sollecitazione dei rappresentanti sindacali, all'impegno per il rilancio del marchio e il recupero di redditività per Moto Guzzi, le azioni previste a breve-medio termine per lo sviluppo delle attività tradizionalmente facenti capo a Piaggio comprendono:

- il potenziamento della rete distributiva e l'incremento delle quote di mercato;  

- l'espansione nel mercato americano;

- un'accelerazione dei programmi di sviluppo nel settore 3 e 4 ruote per trasporto leggero, in particolare sul mercato indiano dove il Gruppo già opera con una unità produttiva.

 

Per quanto riguarda le attività facenti capo ad Aprilia invece, le azioni a breve-medio termine riguarderanno:

- il recupero di quote di mercato nei paesi in cui Aprilia già opera e l'espansione in altri paesi;

- le misure occorrenti per ritornare a generare cassa, fra cui il contenimento del capitale circolante (crediti, magazzini) e l'ottimizzazione degli investimenti;

- il proseguimento dell'attività corse, con rigorosa attenzione ai ritorni economici e al contributo di tale attività alla promozione delle strategie commerciali, e con ulteriore valorizzazione della consolidata leadership tecnica e agonistica sia nei campionati mondiali velocità, sia nei campionati mondiali della specialità off-road.

A conclusione della illustrazione sono stati confermati gli impegni già assunti relativamente alla salvaguardia dei livelli occupazionali, a cui si accompagneranno programmi di riqualificazione delle risorse umane.

I rappresentanti delle organizzazioni sindacali, esprimendo un generale soddisfacimento per le linee di consolidamento e sviluppo illustrate hanno richiesto al Gruppo, ma soprattutto ai rappresentanti del Governo, di porre una particolare attenzione al problema dell'indotto. A questo riguardo l'on. Borghini e il dr. Ruta hanno garantito il loro impegno per uno specifico incontro a livello nazionale sulle problematiche dell'intero comparto dell'indotto moto ed auto.

 

 

L’Azione dei sindacati metalmeccanici

Questo nuovo contesto pone la necessità di definire un sistema di relazioni industriali adeguato alla nuova dimensione nazionale del Gruppo.

Fim, Fiom, Uilm congiuntamente con le Rsu degli stabilimenti del gruppo ed in rapporto con le lavoratrici e i lavoratori si sentono impegnate ad approntare, nelle prossime settimane, una proposta da discutere con la Direzione. Tale proposta dovrà essere capace di definire:

- la costituzione del Coordinamento unitario sindacale nazionale;

- un sistema informativo e di confronto negoziale sulle politiche industriali e di sviluppo produttivo ed organizzativo del gruppo.

Contemporaneamente gli importanti impegni dichiarati dalla Direzione del Nuovo Gruppo Piaggio, Aprilia, Guzzi dichiarati nel corso dell’incontro presso la Presidenza del Consiglio avranno tre immediati terreni di verifica comuni:

1. l’avvio della trattativa per il rinnovo del Contratto integrativo aziendale per i dipendenti dell’Aprilia;  

2. la gestione dell’accordo aziendale siglato lo scorso mese di giugno per i dipendenti della Piaggio;

3. il concreto rilancio produttivo e la salvaguardia occupazionale per i dipendenti della Guzzi.  

Sull’insieme di questi argomenti sarà nostro impegno fornire una adeguata informazione a tutte le lavoratrici ed ai lavoratori del gruppo Piaggio, Aprilia, Guzzi.

 

le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

Roma, 1° marzo 2005