Tampone
da 22 H7,
forcella
da 76 H11,
forcella
da 35 H8
Per
spiegare cosa sono, devo prima spiegare qualcosa sulle "tolleranze".
Dunque: quasi tutte le parti di un pezzo, che in fase di montaggio vanno
accoppiate con altre parti di altri pezzi, hanno oltre la quota della misura
anche la sigla della tolleranza. Faccio un esempio: un ingranaggio dovrà essere
montato su di un cilindro del diametro di 20 millimetri. Sul disegno, leggendo
le quote, si vedrà che il foro dell'ingranaggio sarà 20 D 10, mentre il
diametro del cilindro che andrà infilato dentro quel foro sarà 20 H7. Cosa
vuol dire? Vuol dire che il foro sarà 20 mm. e un pelino, invece il cilindro
sarà 20 mm. meno un pelino. Quel pelino è la tolleranza. Questa tolleranza ha
una sigla, le varie sigle formano una tabella internazionale che permette di
montare un ingranaggio costruito in Italia su di un cilindro costruito in
Giappone.
Ed
ecco a cosa servono forcelle e tamponi. Il tampone è una piccola asta con
montati alle due estremità due cilindretti d'acciaio rettificati alla misura
che serve. Ad esempio, un tampone da 22 H7 avrà un cilindretto del diametro di
22 mm. esatti e l'altro di 22,03. Uno è il "passa", l'altro è il
"non passa". Quando si fa un foro, per controllarlo, si infila dentro
prima un cilindretto poi l'altro: se non ci passa nessuno dei due vuol dire che
bisogna allargarlo ancora, se ci passano tutti e due vuol dire che il pezzo è
da buttare. Invece se uno passa e l'altro no va bene.
La
forcella ha la stessa funzione, solo che controlla i diametri, invece dei
cilindretti. Ha quattro becchi, due per lato. I due becchi da una parte saranno
distanti la misura "passa", quelli dall'altra parte la misura
"non passa". Per controllare un diametro i due becchi vengono
appoggiati su questo e, per andare bene, da una parte deve entrare, dall'altra
no.