Value Team: i lavoratori hanno dato molto, che l'azienda lo riconosca!

Si è tenuto il giorno 29 luglio u.s. l'incontro con l'azienda per incominciare a confrontarsi sull'istituzione del Premio di Risultato per tutti i lavoratori, così come da impegni sottoscritti.

L'azienda ha comunicato che stante l'incertezza sul quadro generale sia di tipo economico che di mercato e considerata l'incertezza dovuta anche al rinnovo contrattuale dei metalmeccanici, non era in grado di cominciare una discussione di questo tipo e, per questo motivo, ci ha chiesto di aggiornare la riunione a dopo le ferie.

Come Coordinamento Nazionale ed OO.SS. vogliamo pensare che non sia solo un modo per non discutere di premio di risultato ma l'esigenza concreta di avere un quadro più certo sullo stato dell'azienda in un momento delicato. In caso contrario quanto detto dall'azienda sarebbe profondamente ingiusto e non rispettoso degli accordi sindacali sottoscritti ma soprattutto del contributo enorme che i lavoratori hanno dato all'azienda in termini di crescita e professionalità.

In attesa di riprendere il confronto però, invitiamo fortemente la proprietà a riconoscere intanto l'ultima tranche dell'aumento contrattuale di settembre a tutti i lavoratori non operando l'assorbimento (30 € al 5° livello, 35,62 € al 6° e 39,38 € al 7°).

Considerato che da diverso tempo i lavoratori aspettano l'istituzione del Premio di Risultato e che in questi anni l'azienda non ha ridistribuito la ricchezza creata ai lavoratori (ma i risultati raggiunti sono attribuibili soprattutto alla loro professionalità e capacità!), riteniamo doveroso dare un primo segnale a tutti, partendo dall'aumento contrattuale.

Ricordiamo inoltre la necessità di chiarire una volta per sempre il trattamento economico del lavoro oltre le otto ore ed il rispetto dei limiti massimi di orario.

In ultimo riteniamo il sistema aziendale di valutazione del personale, il c.d. appraisal suscettibile di miglioramento significativo, che debba essere trasparente e garantire una sua applicazione imparziale.

I lavoratori non chiedono il lusso ma il giusto!

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 31 luglio 2009