la | S | I | T | U | A | Z | I | O | N | E |
Il gruppo Tecnosistemi è in amministrazione straordinaria a far data dal 30 settembre 2003. Con l’avanzare della procedura concorsuale diventano sempre più flebili i segnali che rappresentano ciò che è stato e ciò che è questo gruppo industriale. Sono state chiuse decine di sedi, sono oltre mille le lavoratrici e i lavoratori in Cigs. Come sempre succede nei casi di crisi aziendale cambiano, oggettivamente e soggettivamente, la prospettiva per le singole persone e il rapporto fra le/i lavoratrici/ori e fra questi, i delegati e il sindacato. La crisi del gruppo Tecnosistemi è la crisi di un grande gruppo industriale delle telecomunicazioni! Troveremo il tempo e le forme per strutturare un dibattito serio sulle origini, le cause, le responsabilità e la portata della crisi Tecnosistemi: la tendenza a semplificare l’analisi e a compiere ricostruzioni “parziali” dei fatti non favorisce alla fine il raggiungimento di risultati adeguati a tale proposito.
Ora però il problema è altro. Abbiamo bisogno di mandare un messaggio chiaro a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori del gruppo: il sindacato non è scomparso! Il sindacato c’è ed è impegnato a ridefinire forme e modi per: - continuare a trattare e a fare accordi con gli interlocutori politici, istituzionali e imprenditoriali; - far rispettare e gestire gli accordi che vengono sottoscritti; - assistere le lavoratrici e i lavoratori nei confronti della procedura concorsuale; - informare le lavoratrici e i lavoratori; - denunciare all’opinione pubblica ed eventualmente alla magistratura, tutte le situazioni che riterremo degne di ciò. L’obiettivo
rimane chiaro: fare tutto ciò che è possibile per definire un
credibile futuro industriale e dare una prospettiva a tutte/i le
lavoratrici e i lavoratori del gruppo. La decisione di attivare ora, all’interno del sito della Fiom nazionale, un sito del Coordinamento Fiom del gruppo va in questa direzione: supportare al meglio tutta la strumentazione a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori, dei delegati e delle strutture sindacali a tutti i livelli per cercare notizie, avere informazioni, segnalare problemi, sollecitare risposte. L’attivazione del sito non è quindi un fatto organizzativo e burocratico, bensì una decisione politica che scaturisce dalla discussione avvenuta nell’ultima riunione dei delegati Fiom del gruppo. Certo è una decisione che contiene diverse implicazioni organizzative, a partire da quella fondamentale di far funzionare il sito. Cominciamo a misurarci tutti con questo obiettivo! Luglio 2004 |