Ministero delle Attività Produttive

Ufficio iniziative per le imprese in crisi

COMUNICATO

 VERTENZA TECNOSISTEMI IN A.S.

Il giorno 3 dicembre ’04 si è svolta presso il Ministero delle Attività Produttive una riunione per la verifica dello stato di avanzamento della procedura di Amministrazione Straordinaria del Gruppo Tecnosistemi.

Alla riunione, coordinata dal dott. Ruta, responsabile dell’Ufficio Iniziative per le imprese in crisi del MAP, hanno partecipato l’On. Borghini e l’arch. Trotta  per il Comitato per l’Occupazione della PCM, la dott.ssa Faranda per l’Ufficio di vigilanza sulle procedure di A.S. del MAP, i Commissari Straordinari della Tecnosistemi, la Sen. Dato,  il dott. Cianciolo per la regione Siciliana nonchè le OO.SS. nazionali, di categoria e le RSU aziendali.

I Commissari hanno illustrato lo stato delle procedure relative alle varie aziende appartenenti al Gruppo Tecnosistemi.

Nello specifico, relativamente al comparto telecomunicazioni (TFS, TFM, Tecnosistemi TLC), è stata condivisa con  la società Sirti Progetto Reti, già affittuaria dei complessi aziendali, una bozza di contratto per la cessione dei rami di azienda. Il testo dei contratti è stato trasmesso agli Organi della procedura per il parere e la relativa autorizzazione. E’ auspicabile che la stipula dei contratti di cessione possa avvenire entro la scadenza del corrente anno.

Per quanto riguarda TSS i Commissari informano che, su autorizzazione del Ministero, è stata contattata la curatela fallimentare  della società SAI, proprietaria del brevetto necessario per lo svolgimento della principale attività aziendale, con l’obiettivo di agevolare la procedura di cessione dell’azienda.

Relativamente ai complessi aziendali ICT ed EUDOSIA i Commissari hanno comunicato che sulla base della non congruità delle offerte ricevute dai Commissari entro i termini di bando, il Ministero ha richiesto il rinnovo della gara.

Conseguentemente i Commissari hanno presentato l’istanza per l’approvazione del nuovo disciplinare di vendita.

Per quanto riguarda il sito di Carini, per il quale non è pervenuta alcuna manifestazioni di interesse, il Ministero delle Attività Produttive, nella persona del dott. Ruta, ha informato dell’esistenza di un’iniziativa intrapresa dall’Ufficio nei confronti di un primario operatore imprenditoriale, volta alla ripresa integrale delle attività dello stabilimento recuperando altresì le attività di ricerca finanziate dal MIUR sul progetto “Nuova generazione di sistemi di energia ad elevate prestazioni e basso impatto ambientale per il settore delle telecomunicazioni”. Il Dr. Ruta si riserva di informare sugli esiti anche in ordine alla richiesta della Regione Siciliana come espressa nel verbale del 26 novembre 2004.  I Commissari hanno comunicato di avere richiesto allo stesso MIUR una proroga dei termini di sottoscrizione dei relativi atti di impegno.

Le OO.SS., preso atto della comunicazioni del rappresentante del Governo e dei Commissari, hanno espresso la loro insoddisfazione sullo stato della procedura. In particolare hanno manifestato la loro totale contrarietà alla decisione di esperire un ulteriore esperimento di gara per ICT ed EUDOSIA, ritenendo che tale decisione, che non porterà all’acquisizione di offerte migliorative, avrà l’unica conseguenza di rendere più problematico l’obiettivo di immissione al lavoro delle maestranze delle due società. Richiamando quindi la ratio della procedura di a.s., hanno formalmente richiesto che sia rivista la decisione di effettuare al ulteriore esperimento di gara e si proceda, nell’interesse dei lavoratori coinvolti, a definire le cessioni sulla base delle offerte agli atti.

Inoltre, richiamando gli impegni assunti dal Governo nelle precedenti riunioni, hanno ribadito la necessità di concrete sue azioni volte a consentire il recupero di maggiori ambiti di lavoro per le società del Gruppo, nonché di attuazione delle iniziative normative finalizzate alla cristallizzazione dei requisiti di pensionamento per i lavoratori interessati.

La riunione viene aggiornata a data da definirsi, comunque prima della parentesi natalizia, per i necessari aggiornamenti sulle situazioni evidenziate.